Barcellona-Roma 4-1, le pagelle blaugrana: Rakitic inventa, Messi ricama
Le pagelle del Barcellona che al Camp Nou ha sconfitto 4-1 la Roma nei quarti di andata della Champions League con le autoreti di De Rossi e Manolas e le singole di Piqué e Luis Suarez. Per i giallorossi goal della bandiera firmato da Edin Dzeko.
Ter Stegen 6,5: poco impiegato, si fa trovare pronto quando chiamato in causa. Bravo su Defrel, bravissimo su Perotti. Nulla può sul goal di Dzeko.
N.Semedo 5.5: del pacchetto arretrato del Barcellona sembra il meno sicuro e attento. Corre molto, prova ad offendere, ma incide poco e nei primi minuti è anche l’autore del fallo da rigore su Dzeko non sanzionato dall’arbitro.
Piqué 6,5: governa la retroguardia blaugrana con piglio e attenzione, trovando anche il tempo per andare a segnare la rete del momentaneo 3-0 in una delle sue solite e consuete sortite offensive.
Umtiti 6: buona gara dell’ex Lione, roccioso e arcigno (anche troppo) in fase difensiva. Mette lo zampino in occasione dell’autorete di Manolas, colpendo il palo sul crosso al bacio di Rakitic.
Jordi Alba 6,5: a sinistra è una costante spina nel fianco per la difesa della Roma, con sovrapposizioni continue e puntuali in fase offensiva.
Sergi Roberto 6,5: in mezzo a tanta classe e fantasia è il giocatore di corsa e sacrificio nella mediana del Barcellona. Compito ben svolto con continui aiuti in fase di non possesso e buoni inserimenti senza palla in fase offensiva (dall’83’ A.Gomes s.v.).
Rakitic 7: un palo, un assist, tanta qualità e tanta personalità. Dominatore assoluto della mediana, cuce e ricama il gioco con naturalezza disarmante. Ispirato come non mai, migliore in campo per distacco.
Sergi Busquets 6: Valverde fa di tutto per recuperarlo e si capisce. Prezioso come al solito il suo lavoro da “schermo” davanti la mediana, a distruggere l’azione avversaria e poi far ripartire quella blaugrana (dal 66′ Paulinho 6: stesso lavoro del compagno, si applica con diligenza e senso tattico).
Iniesta 6: a quasi 34 anni non ha più la mobilità di una volta, ma intelligenza calcistica e tocco rimangono quelli di un tempo. E quando gioca il pallone è sempre un bel vedere (dall’85’ D.Suarez s.v.: entra per far fare “passerella” ad Iniesta e fa in tempo a mandare in goal l’omonimo Luis Suarez).
Messi 6,5: la Roma prova ad ingabbiarlo, ma quando decide di accelerare palla al piede sono dolori per tutti. Mette lo zampino nei primi tre goal blaugrana, causando l’autogoal di De Rossi, combinando con Rakitic sul secondo e allargando a meraviglia di esterno per Suarez in occasione del terzo. Va al piccolo trotto, ma basta e avanza per disegnare calcio.
L.Suarez 6: si muove molto, si sbatte come può, ma è poco lucido sotto porta. Non è in una delle sue migliori serate, ma proprio nel finale trova dopo un rimpallo il goal del definitivo 4-1, addirittura il primo stagionale in Champions League.
All. Ernesto Valverde 6,5: non convince la scelta di Semedo terzino destro, ma i suoi viaggiano sostanzialmente col pilota automatico, presi per mano dal duo Rakitic-Messi a disegnare calcio sul palcoscenico del Camp Nou.
