Cagliari-Inter 1-2, pagelle nerazzurre: Sensi ancora al top, Lautaro cresce

Nonostante una prestazione altalenante arrivano ancora 3 punti per l’Inter che batte un buon Cagliari grazie ai due uomini migliori: Lautaro e Sensi.

Lautaro Martinez, protagonista dell'ICC - Fonte: Agencia de Noticias ANDES, Wikipedia
Lautaro Martinez – Fonte: Agencia de Noticias ANDES, Wikipedia

Handanovic 6: immobile sul gol, per il quale ha poche colpe, per il resto poco impegnato ma comunque sempre attento. 

D’Ambrosio 5,5: sotto la sufficienza oggi D’Ambrosio che appare non sempre lucido e non sempre ben posizionato, come nel caso del gol di Joao Pedro,  non è una prestazione grave però sa e deve offrire di più.

Ranocchia 6,5: bene il centrale che macina minuti e accresce l’autostima giocando una buona partita di presenza e di testa offrendo anche interventi importanti. 

Skriniar 6,5: bene anche oggi lo sloveno anche se a tratti è apparso nervoso, la concentrazione però non manca così da offrire un’altra buona prestazione. 

Candreva 5,5: passo indietro per l’esterno che oggi non convince, mancano i cross e sulla fascia si perde spesso senza mai dominare, lontano da quello visto lunedì scorso.  (79’ Godin 6)

Vecino 5,5: ancora leggermente sotto tono l’uruguaiano che sembra meno presente rispetto alla scorsa stagione, va di alti e bassi non riuscendo a portare a casa la sufficienza.  (69’ Barella 6)

Brozovic 5,5: a centrocampo oggi molti sono apparsi sotto tono, il croato è uno di questi, non riesce a offrite la stessa prestazione di lunedì e soprattutto non incide come dovrebbe e come sa, poco concreto e poco pericoloso. 

Sensi 7: il migliore insieme a Lautaro, trova un calcio di rigore su una giocata di livello, impiega qualche minuto per carburare ma poi si fa ammirare in tutta la sua bravura. 

Asamoah 6: altro giocatore che va a fiammate, meglio in fase offensiva che difensiva, anche lui non sempre 

Lautaro 7: altra buona prestazione per l’argentino che segna il primo gol in stagione ma sopratutto dimostra che l’intesa con Lukaku è sempre più forte, 80’ minuti dii livello per un giocatore che ancora non è il top (78’ Politano 6)

Lukaku 6,5: una partita più difficile ma anche oggi va a segno, questa volta dimostrando freddezza su rigore, bene l’intesa con Lautaro, cresce con il passare dei minuti anche se a volte si sacrifica troppo. 

Conte 6,5: oggi la squadra non è stata brillante come vorrebbe il mister che però è stato bravo a cambiare in corsa, arrivano i tre punti ma c’è ancora da lavorare. 

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