Fiorentina-Spal 1-0, pagelle viola: 3 punti ma è ancora notte fonda
La sfida salvezza del “Franchi” tra la Fiorentina e la Spal, ha visto la vittoria dei viola, di misura, con rete decisiva di German Pezzella.
La Spal ha giocato meglio, facendo la partita ma la Fiorentina, arroccandosi e ripartendo (molto lentamente), in perfetto “stile Iachini”, ha resistito bene e ha ottenuto un gol che i ferraresi non sono riusciti a recuperare.
Nei viola non brilla nessuno.
PAGELLE FIORENTINA:
DRAGOWSKI 6: nel primo tempo mai impegnato, anche se rischia solo una volta seriamente, su un tiro da lontano che lo vede fuori posizione. Nel secondo tempo nessun intervento particolare.
MILENKOVIC 5: non si prende responsabilità e non prova mai, nemmeno una volta, a fare un passaggio in verticale ma il solo gioco che sa fare è quello di servire, in linea, il compagno di reparto Pezzella. E’ un calciatore in involuzione totale
PEZZELLA 6: Segna il gol della vittoria con un bel colpo di testa in buona elevazione. La sua partita però è mediocre, da 4,5 di voto. Sbaglia di continuo, come se non giocasse con la concentrazione giusta (minima) ed è lui il pericolo maggiore per la difesa viola.
CACERES 6: il migliore della retroguardia viola. Lento e non sempre in grado di impostare il rilancio dell’azione della squadra, fa però da diga e tiene duro per 93 minuti
LIROLA 5: non va. Sempre costretto a rincorrere l’avversario senza apportare un contributo attivo. La Spal non costituiva un avversario di elevato spessore tecnico eppure il suo rendimento non è stato ugualmente soddisfacente.
BENASSI 5,5: aveva brillato a Bologna, oggi ha stentato un po’ di più del solito. Gioco non sempre lucido nè preciso.
PULGAR 5: assolutamente insufficiente. Non fa da incontrista, non fa da regista creando lanci o input ad un’azione in profondità. Il suo sforzo maggiore è stato quello di appoggiare indietro al difensore centrale più vicino, ma di guardare il gioco e guidarlo non se ne parla.
CASTROVILLI 6,5: il migliore in campo per la Fiorentina. La sua qualità è ottima e il suo impegno altrettanto ma manca ancora un pizzico di condizione per tornare ai livelli di inizio stagione. Si innamora troppo del pallone ma oggi ha cercato di dialogare di più con i compagni.
DALBERT 5: praticamente non pervenuto. Si contano 3 cross in tutta la partita e una serie di contrasti a vuoto sull’avversario, in fase difensiva.
BOATENG 4: l’uomo in meno per tutto il primo tempo. Fisicamente molto ben piazzato ha solo questa caratteristica che gli permette di stare in partita e impegnare almeno un avversario. Ma nella partite come questa servono attaccanti che fanno gioco e gol non ex giocatori (dal 1′ s.t. VLAHOVIC 5,5: corre poco e cerca di aprire qualche varco nella difesa ferrarese ma non ha molto successo)
CHIESA 6: gioca per circa 60 minuti poi cala e viene sostituito. Si vede che l’impegno lo mette ma si vede anche che la condizione fisica non è delle migliori. Non ha fatto un tiro in porta (dal 30′ s.t. CUTRONE 5,5: fa il suo esordio in maglia viola ma non entra in partita, si vede solo per un colpo di tacco pericoloso, sotto porta)
Allenatore IACHINI 6: vince la sua prima partita da allenatore della Fiorentina ma non può dormire sonni tranquilli perchè la grande difficoltà di gioco e le pochissime idee tecniche sono enormemente evidenti. E’ un catenacciaro della prima ora, un grintoso, un allenatore che non porta certamente il bel gioco nelle sue squadre, ma se la fortuna lo assisterà e se ci saranno compagini con maggiori problemi, riuscirà nel suo obiettivo. Per il momento è buio fitto e il centrocampo inesistente è la più grande evidenza di tutto questo.
ARBITRO Sig. DOVERI 7: dirige la gara per il malore in albergo, questa mattina, del designato La Penna (senza conseguenze, per fortuna), e dirige senza errori e con precisione.