Lecce-Inter 1-1, le pagelle dei giallorossi: Mancosu riagguanta i nerazzurri
Tra le mura amiche il Lecce di Liverani ferma i più quotati ospiti dell’Inter. Mancosu torna al gol. Lodevoli le prestazioni di Gabriel e Petriccione.
Questi i giudizi dei salentini:
Gabriel 7: ancora una prestazione super del portiere brasiliano che si sta confermando una dei migliori della serie A. Autore di grandi interventi tra i pali ed uscite con ottima scelta di tempo che hanno dato sicurezza a tutto il reparto difensivo. Nulla può sul gol di Bastoni;
Donati 6,5: per lui la migliore prestazione da quando è a Lecce. Si vede che va salendo di rendimento con il migliorare della sua condizione atletica. Protegge bene l’area dalle incursioni di Candreva;
Rossettini 6,5: attento nella marcatura delle punte dell’Inter che si alternavano nella sua posizione centrale della difesa a tre nella quale dimostra di trovarsi più a suo agio;
Lucioni 6: oggi sul centro destra nella difesa a tre gioca con la solita sicurezza e grinta. Meriterebbe un voto più alto se non avesse sbagliato alcuni appoggi di troppo;
Dell’Orco 6: gioca con disinvoltura e autorità. Dalla sua parte non nascono quasi mai pericoli;
Rispoli 6,5: anche per lui una buona prestazione. La migliore della stagione. Fa molto bene le due fasi e si fa valere soprattutto in quella difensiva;
Deiola 6,5: dà consistenza ed autorità al centrocampo del Lecce. Unica pecca della sua gara essersi fatto anticipare sul gol dell’Inter;
Petriccione 7,5: il migliore in campo. Portato da Liverani nella posizione di regista basso del centrocampo, a lui più congeniale per le sue doti tecnico-atletiche, sfodera una prestazione di alto livello al cospetto dei colleghi di reparto nerazzurri più illustri e famosi con lanci e tocchi di classe e recuperando un gran numero di palloni. Difficilmente in futuro Liverani lo sposterà da quella posizione;
Mancosu 6,5: il gol che manca clamorosamente dopo pochi minuti di gioco grida vendetta, però ha il merito di essersi ripreso col passare dei minuti svolgendo il ruolo di mezzala con lucidità e spirito di sacrificio e soprattutto di realizzare il gol del pareggio con un guizzo fulmineo che sorprende la difesa dell’Inter. Lascia il posto all’83’ a Meccariello s.v.;
Babacar 6,5: ha corso e combattuto su ogni pallone tanto che alla fine ha accusato i crampi. Ha dato man forte anche in fase difensiva disturbando l’impostazione del gioco nerazzurro di Brozovic e nella propria area dove la sua stazza fisica si è rivelata molto utile nel gioco aereo;
Lapadula 6: ci mette il solito impegno e coraggio. Le sue sgroppate servono soprattutto a far “allungare” il gioco dell’Inter costringendo gli avversari ad iniziare da lontano le azioni d’attacco . Viene sostituito nel secondo tempo ed esce dal campo con atteggiamento contrariato e per questo merita un voto più basso. Dal 62′ Majer 6,5: entra bene in partita dimostrando grande personalità. Suo l’assist dalla sinistra a Mancosu che porta al gol del pareggio;
Falco 6,5: gioca poco per essere valutato ma la grande punizione dal limite calciata sull’incrocio dei pali, che avrebbe portato ad una clamorosa vittoria del Lecce, basta e avanza a fargli meritare il voto.