Milan-Genoa 2-1, le pagelle del Grifone: Radu para e disfa

GENOA- Finisce il match tra Milan e Genoa, recupero della prima giornata di campionato rimandata per il crollo del Ponte Morandi.

Il gol di Kouamé del Genoa - fonte: genoacfc.it
foto: il gol di Kouamé
fonte: genoacfc.it

I rossoneri sbloccano il risultato con un gol al 90°: Radu esce di pugno lasciando la porta scoperta e Romagnoli punisce il portiere genoano, scusandosi per l’autorete al 56°.

Le pagelle del Grifone:

Radu 5,5: Vanifica con l’errore finale quattro grandi interventi. Appare sempre timoroso nelle uscite. Di fatto, tiene il Genoa in partita fino all’ultimo.

Biraschi 7: In forma da Nazionale. Dalle sue parti difficilmente il Milan riesce a sfondare. Puntuale nelle diagonali difensive e nelle sue sortite offensive i rossoneri fanno fatica a contenerlo.Pericoloso

Günter 6,5: Con lui Higuain non vede boccia. Gioca sempre di anticipo e conduce un match pulito.

Criscito 7: Anche lui in forma da maglia azzurra. Commette un fallo che gli costa la Tribuna sabato prossimo. A questi livelli è un top-player e Jurić può solo che giovarne.

Lazović 6,5: Primo tempo timido per l’esterno destro. Nel secondo, spinge facendo male al Milan. Solo un grande Donnarumma gli nega la gioia del gol. Riportato sulla fascia destra gioca una gran partita.

Romulo 6,5: A centrocampo risulta sempre il più dinamico. Affonda centralmente, mettendo in difficoltà la retroguardia avversaria, spesso creando superiorità numerica sulla fascia destra.

Mazzitelli 5,5: Da una sua mancata chiusura nasce il gol di Suso. Davanti alla difesa detta i tempi ma appare un pò troppo lento. Juric lo riprende da bordo campo, chiedendo più velocità. Lascia il campo in balia dei crampi.

Bessa 7: Messo ai margini da Ballardini, viene reinventato da Jurić esterno alto di sinistra, continuando la sua fase di crescita. E’ una spina nel fianco per la retroguardia rossonera e si sdoppia per tamponare in fase di ripiego.

Zukanović 6: Gioca ala sinistra, pur non avendo la necesaria dinamicità e corsa. Esegue il compito difensivo assegnato dal mister, ovvero coprire le sortite di Suso e Kessié quando si allarga sulla destra. Purtroppo, la fascia sinistra perde la spinta offensiva.

Kouamé 7,5: Partita mostruosa. Lotta su tutti i palloni facendo fare brutta figura, prima a Donnarumma poi a Bakayoko. Serve un gran pallone non sfruttato a dovere da Piątek, poi segna un gol fortunoso ma meritato. Un coronamento di una prestazione memorabile.

Piątek 6,5: Non segna. Appare impreciso e nervoso, ma appena sostituito il Genoa si abbassa e prende il gol della sconfitta. Sembra una casualità, ma il suo lavoro sporco era importante per il gioco dei rossoblu. Nel primo tempo manca l’occasione da gol guadagnandosi un corner, poi però negato dall’arbitro. Nella ripresa, su di lui c’è un contatto dubbio che fà gridare al rigore.

Veloso 5,5: Entra per sostituire Romulo, si piazza davanti alla difesa per dare fosforo al gioco del Genoa. Ma si vede la ruggine e la distanza dal ritmo partita.

Omeonga 6: Sostituisce Mazzitelli colpito dai crampi. Si posiziona mezzala destra cercando di impedire l’affondo avversario.

Pandev s.v.: Entra nel finale per sostituire Piatek ma non tocca un pallone.

Jurić 6,5: Viste le tre partite ravvicinate opta per il turnover. Nella prima mezzora il Genoa gioca contratto. Poi decide di spostare Bessa alto a sinistra, bloccando di fatto il gioco del Milan, fino ad allora legato alle invenzioni di Suso. Nella ripresa il Genoa cresce d’intensità e cambia la velocità di gioco, come gli grida il tecnico dalla panchina. Viene poi spiazzato da Gattuso, dopo il cambio modulo rossonero. Nel finale toglie Piątek e incassa il gol su errore del portiere. In conclusione disegna un Grifone offensivo e aggressivo che mette in seria difficoltà il Milan.

 

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