L’osservato speciale – Mario Balotelli, casa dolce casa

Arriva il primo turno infrasettimanale di questa Serie A e offre diversi spunti interessanti. Fra questi c’è anche il ritorno in campo del nostro osservato speciale di giornata, ovvero Mario Balotelli.

Sì, perché dopo aver scontato le quattro giornate di squalifica, Super Mario è pronto a scendere in campo e fare l’esordio con la maglia del Brescia. Dopo un bel girovagare per l’Europa, Mario ha deciso di tornare a casa, nel vero senso della parola. Nonostante diverse offerti con lauti ingaggi, ha scelto con il cuore e ha optato per la squadra della città in cui è cresciuto.

Mario Balotelli a Euro 2012
Fonte immagine: Илья Хохлов, Football.ua

Seppur si parli da anni di Balotelli, nel bene e nel male, tra speranze e delusioni, l’attenzione mediatica su di lui è sempre altissima. Ecco perché c’è parecchia curiosità per il suo debutto nel match di stasera al Rigamonti. Anche perché l’avversario delle rondinelle non sarà uno qualsiasi, ma bensì la Juventus. E a guardare le statistiche i bianconeri dovrebbero temere particolarmente il numero 45 avversario, considerato il suo vizietto del gol al debutto. Mario è infatti andato a segno alla prima con la nuova maglia in quasi tutte le occasioni: City, Milan, Nizza e Marsiglia.

Ma l’attesa per Balotelli non è ovviamente solo su una singola partita, ma su tutte quelle che giocherà da qui in avanti. Sarà interessante infatti vedere come saprà calarsi in una realtà totalmente diversa da quelle che ha sempre vissuto, come saprà ambientarsi in una squadra di una dimensione inferiore e quale potrà essere l’effettivo apporto che riuscirà a dare in questa stagione. Il denominatore comune però è probabilmente la speranza di tutti gli addetti ai lavori di poter rivedere il giocatore ammirato nei suoi primi anni di carriera e poterlo fare in maniera continua e costante senza dover più assistere ad altre balotellate.

Perché potremmo stare qui a lungo a ripensare a un bel gesto tecnico di Balotelli seguito poi però da un altro, tecnico o non, sul campo o fuori, che sia stato da censurare. Ecco perché allora ci si augura che l’aria di casa possa sortire quegli effetti che piazze importanti, squadre blasonate, allenatori-papà, soldi e quant’altro non hanno avuto su questo ragazzo il cui potenziale è sempre stato indiscusso ma che nel concreto ha lasciato solo qualche traccia qua e là.

Vedremo allora come inizierà questo nuovo importante capitolo della carriera e vita di Mario Balotelli con l’augurio a fine stagione di poter dire che quella di Cellino, Corini e la città intera di Brescia sia stata una scommessa vinta e che per il calciatore sia stata la scelta migliore per lui. L’appuntamento è fissato per stasera alle ore 20:45 allo stadio Rigamonti per Brescia-Juventus e chissà forse che qualcuno farà meno caso all’assenza di un certo CR7.

 

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