Premier League, 9° turno: ManCity a valanga, pari-scintille fra Mou e Sarri
Nella nona giornata di Premier League tanto spettacolo, tanti goal, tante emozioni che vedono protagonisti diversi ex volti noti della nostra Serie A (in particolare ex calciatori della Roma), oltre ad alcune polemiche al termine di sfide davvero avvincenti e combattute fino alle ultime battute.
POKER MAN CITY, LIVERPOOL DI MISURA– Non tradisce le attese il Manchester City di Pep Guardiola che rifila un sonoro 5-0 al malcapitato Burnley dell’ex Joe Hart. Ritorno amaro all’Etihad, dunque, per l’ex portiere dei Citizens trafitto per ben cinque volte nel corso della gara. Apre le danze dopo un quarto d’ora il solito Sergio Aguero (149 centri in Premier League), poi nella ripresa completano l’opera Bernardo Silva, Fernandinho, Mahrez e Sané per il definitivo pokerissimo. Buone notizie per Guardiola anche dall’infermeria con il ritorno in campo nella ripresa del lungodegente Kevin De Bruyne. Resta in vetta insieme al City anche il Liverpool di Klopp, che supera di misura 1-0 l’Huddersfield (ancora a secco di vittorie in Premier League come il Newcastle). A decidere la sfida del John Smith’s Stadium è la rete di Mohamed Salah nel primo tempo, quarto centro stagionale in campionato per l’ex Roma. Un goal che dunque permette ai Reds di Klopp (non brillantissimi a dir la verità) di tornare al successo in Premier League dopo i due pareggi ottenuti prima della sosta per le nazionali contro il Chelsea e proprio il Manchester City.
MOU SPAVENTA IL CHELSEA, PARI E POLEMICHE – Nel big-match di giornata il ritorno a Stamford Bridge di José Mourinho è come al solito elettrico e costellato di polemiche, con il Manchester United che sfiora il colpo grosso venendo ripreso sul pareggio per 2-2 solo in pieno recupero dal Chelsea di Maurizio Sarri. Partita vibrante quella fra Blues e Red Devils, con i padroni di casa avanti nel primo tempo grazie ad un colpo di testa di Rudiger, perso da Pogba sugli sviluppi di un corner. Nella ripresa, però, si scatena Anthony Martial che colpisce il Chelsea per ben due volte al 55° e al 73° ribaltando la situazione. I Blues vanno poi vicini al pari con Kanté (gran risposta di De Gea), lo United sfiora il tris con Herrera, ma in pieno recupero al minuto 95 Barkley trova il guizzo del 2-2 in mischia, scatenando la gioia di Stamford Bridge e l’esultanza sfrenata della panchina dei Blues, fra cui Marco Ianni (collaboratore di Sarri) che passa più volte davanti alla panchina di José Mourinho, creando scintille e un parapiglia non certo da Premier League, sedato a fatica dalla quaterna arbitrale e dalle due panchine.
SPURS OK COL WEST HAM, BENE IL WATFORD, PARI BOURNEMOUTH – Prosegue il buon momento di forma del Tottenham che trova la terza vittoria consecutiva in Premier League in uno dei numerosi derby di Londra contro il West Ham. A decidere la sfida è la rete dello 0-1 firmata in chiusura di primo tempo da Erik Lamela. Fondamentale la rete del fantasista argentino, ma straordinarie sono state soprattutto le parate del capitano ed estremo difensore degli Spurs Hugo Lloris che nella ripresa ingaggia un duello infinito con Arnautovic, uscendone totalmente vincitore, lanciando così i suoi al terzo posto in classifica in coabitazione col Chelsea. Successo esterno anche per il Watford che ha vinto 2-0 in casa del Wolverhampton, tornando alla vittoria dopo due turni a secco. A decidere la sfida fra due delle sorprese di inizio stagione in Premier League sono i goal in rapida successione (20° e 21°) firmati da Capoué e l’ex Udinese e Juventus Pereyra, che permettono così al Watford di scavalcare in classifica proprio i rivali odierni. Pareggio a reti bianche, invece, fra Bournemouth e Suothampton, con le Cherries ora sole al sesto posto in graduatoria.
POKER CARDIFF, BLITZ BRIGHTON – Dopo ben cinque sconfitte consecutive torna alla vittoria in Premier League il Cardiff che ha la meglio per 4-2 sul Fulham, in un match che può essere considerato già come uno scontro salvezza. In un vibrante e divertente primo tempo sono gli ospiti ad aprire le danze con Schurrle, poi pari di Murray e raddoppio gallese di Reid, ma Sessegnon porta le squadre a riposo sul pareggio. Nella ripresa Paterson e Harris regalano tre punti fondamentali alla formazione di Warnock. Sempre più ultimo da solo con due punti è invece il Newcastle di Rafa Benitez, sconfitto anche oggi per 1-0 in casa dal Brighton. Di Kayal alla mezz’ora di gioco la rete che regala agli ospiti il secondo successo consecutivo in Premier League.
