Psg-Napoli, Ancelotti: “Quelli imbattibili non sono mai nati”

E’ tutto pronto per il match tra Paris Saint Germain e Napoli, in programma questa sera allo stadio Parc des Princes.

Carlo Ancelotti (Fonte: Doha Stadium Plus, flickr.com)
Carlo Ancelotti (Fonte: Doha Stadium Plus, flickr.com)

Dopo la vittoria casalinga contro il Liverpool, i ragazzi di Ancelotti sono pronti ad una nuova sfida in questo turno di Champions. E per il ct azzurro le emozioni non mancano: “Qui ho giocato l’ultima di Champions col Bayern, un ricordo non piacevole. Ma nel Psg esperienza molto bella: società che voleva crescere e che è cresciuta molto in fretta”.

Purtroppo gli azzurri arriveranno in terra francese con un Insigne non al cento per cento. Ma la cosa non spaventa il ct, che punta su una rosa non indenne da cambi e rotazioni. Il Psg è un’avversario forte, ma non imbattibile. La partita con il Liverpool ha donato sicurezza nella squadra partenopea: “Quelli imbattibili non sono mai nati, è vero che hanno un potenziale davanti super. La partita col Liverpool ci ha dato sicurezze e fiducia anche per questa partita, che rimane complicata e difficile. Dobbiamo dimostrare quello che siamo: le qualità che abbiamo vogliamo metterle in campo anche contro una candidata alla vittoria finale“.

Il triplete Mbappè, Cavani e Neymar contro la coppia InsigneMertens: una sfida tra campioni. Il Paris Saint Germain si trova però senza Thiago Silva. L’ex Milan sarà indisponibile causa infortunio. Buffon ancora qualificato, mentre recuperano Verrati e Angel Di Maria. La formazione partenopea invece, sarà come quella che vinse sul Liverpool, con Maksimovic, Raul Albiol, Koulibaly e Mario Rui in difesa. Il perchè di Ancelotti: “Psg e Liverpool hanno caratteristiche diverse, cambieremo qualcosa, ma non per questo è detto che cambieremo uomini”.

Presente anche Marek Hamsik nel nuovo ruolo scelto dal mister azzurro: “Mi sto abituando a giocare in questo nuovo ruolo. Io l’ho sempre detto che mi piace toccare palloni, per me va bene, mi trovo bene così, giocando per la squadra.Devo migliorare in fase difensiva, ero abituato a giocare più avanti. Ma qui sono contento”.

Favorito il Napoli o il Psg? per Carlo Ancelotti poco importa: “Esserlo o meno non vuol dire niente, e non ci interessa. Al giorno del sorteggio eravamo dati per terzi, arrivare qui è essere considerati temibili ci fa un grande piacere”. 

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