Roma, Fonseca: “Non è una scusa, ma con le assenze non si cresce”
Il mister Paulo Fonseca e Gianluca Mancini sono stati i protagonisti della conferenza stampa di Trigoria alla vigilia di Roma-Borussia Monchengladbach. I giallorossi sono pronti a dire la loro anche in Europa League:
È una possibilità, vedremo domani. In linea di principio no.
Come sta Santon? Pastore è pronto per la seconda partita di fila?
La situazione di Pastore è speciale, ma è pronto. Santon ha la febbre.
Crede ci sia una componente di casualità negli infortuni?
Non mi era mai capitato in passato. Voglio credere che sia sfortuna, i giocatori devono sacrificarsi di più. È un fatto inusuale.
Al netto degli infortuni, pensa che la Roma stia facendo comunque il massimo? Come sta Mkhitaryan?
Mkhitaryan e Under hanno ripreso ad allenarsi. Ci sono dati oggettivi per cui non si può raggiungere il livello di crescita con tante assenze, ma con la Sampdoria non abbiamo fatto tutto il necessario come col Cagliari. È impossibile mantenere una stabilità nell’undici iniziale. Non sono scuse, ma è la realtà.
State pensando agli svincolati o contate sulla Primavera?
Domani si alleneranno con noi i ragazzi della Primavera, ma non è facile trovare svincolati che possano migliorare la rosa.
L’avversario di domani è aggressivo e con squadre come queste e l’Atalanta c’è sempre stata difficoltà. La preoccupa?
Sono i primi in Bundesliga, ma sono diversi dall’Atalanta.
Non avendo difensori, Guardiola ha messo dei centrocampisti in difesa di recente. Lei pensa di farlo con Fazio e Mancini a centrocampo?
Tra i cdntrali non abbiamo defezioni, fra i centrali c’è solo Veretout.
Per Mancini: come valuti il tuo percorso finora?
È cominciato in maniera lenta, ma sono contento di imparare dal mister.
Come vivete gli infortuni nello spogliatoio?
Non ci condiziona, diamo il massimo. È anche sfortuna, vengono da botte e contrasti. Speriamo che il momento passi velocemente.
C’è paura in allenamento?
No, lo dico per mia esperienza. Ci alleniamo con intensità, senza farci male.
L’eventuale difesa a 3 può valorizzarti?
Ho avuto la fortuna di fare due anni a 3, ma i concetti sono diversi per ogni difesa a 3. Sto imparando tante cose anche a 4. Deciderà il mister e dovremo dare il massimo.
Il reparto difensivo sta funzionando e concede poco. Lavoro tattico o normale crescita?
Abbiamo cambiato tanti giocatori e non eravamo abituati ai nuovi concetti. La fase difensiva comprende tutta la squadra.
Gasperini metteva molta attenzione all’uomo: cosa c’è di differente?
In Italia in pochi giocano come il mister Gasperini, con Fonseca stiamo imparando anche a marcare a zona. È sbagliato puntare sempre al duello. Se seguo il mister e imparo dai compagni posso migliorare.
Tu e Kolarov vi siete toccati spesso l’inguine in allenamento. C’è qualcosa?
No, niente di che. Per il resto il mister mi aiuta e mi fa capire che il difensore deve parlare da dietro e aiutare i compagni.