Spal-Roma 0-3, le pagelle giallorosse: Jonathan sufficiente, Schick 1° gol

La Roma vince contro la Spal con un pesante turnover in vista della partita contro il Liverpool: in panchina restano Under (utilizzato solo nella ripresa), Dzeko, De Rossi, Kolarov e Florenzi. Spazio a Schick, Jonathan Silva e Gonalons in netta crescita. Il risultato è 3-0 per i giallorossi che per la prima volta si impongono senza soffrire e con grande autorità nonostante la mancanza di molti titolari.

ROMA, LE PAGELLE GIALLOROSSE: SCHICK IN RETE, GONALONS IN CRESCITA

Alisson 6.5: un primo tempo da spettatore, mentre la ripresa è più movimentata. Ottima la sua parata su Paloschi che impedisce alla Spal di rientrare in partita. Anche sul 3-0 si oppone ad un tiro velenoso di Antenucci, ma per il resto ordinaria amministrazione. Nonostante i momenti di inattività, il numero 1 si fa trovare sempre pronto ad ogni chiamata.

Peres 6.5: partita abbondantemente sufficiente per il terzino della Roma che è bravo a spingere senza dimenticarsi della fase difensiva. Perfetto nei ripiegamenti regala delle diagonali precise che non vedevamo da tempo. In netta crescita in queste ultime partite: che stia tornando il Bruno Peres che l’Italia ha apprezzato ed osannato con la maglia del Torino?

Fazio 6: non corre tantissimi pericoli e si fa trovare sempre pronto soprattutto nel contrasto delle palle alte. Non perde neanche un contrasto sia con Antenucci che Paloschi. Peccato per l’unico errore, nei primi 15 minuti del primo tempo: l’attaccante della Spal lo prende in velocità e l’argentino interviene ai limiti del penalty. Tagliavento giudica l’intervento pulito, ma questa ingenuità poteva costare cara sopratutto sul risultato di 0-0.

Manolas 6.5: il greco soffre pochissimo la pressione di Paloschi e si fa trovare sempre pronto e attento. I suoi interventi sono precisi e puliti e tengono a bada il reparto offensivo avversario. Nonostante la gara contro il Liverpool abbia la priorità, il centrale si comporta da vero leader e non abbassa la concentrazione neanche per un minuto.

Silva 6: primo match in Serie A dopo averlo acquistato a gennaio, Jonathan Silva si presenta in punta di piedi, senza strafare e svolgendo il “compitino”. Lazzari non lo impensierisce mai e lui dismostra di avere un ottimo senso della posizione, soprattutto in fase di ripiegamento. Spinge poco e non rischia mai il dribbling: alla prima da titolare porta a casa una sufficienza meritatissima.

Gonalons 6.5: il francese è in netta crescita e continua a disputare incontri di grande intensità. Gonalons non si ferma mai, contrata ogni pallone, interviene per bloccare la monovra emiliana e soprattutto aumenta la velocità della manovra, la sua più grande pecca fino a questo momento. Autoritario e sicuro, prende per mano il centrocampo, regalando una prestazione tra le migliori della stagione.

Nainggolan 7: prestazione ottima per il leader del centrocampo che torna a combattere come in passato. La palla, una volta agganciata diventa proprietà del belga che lotta con grinta da gladiatore in mezzo al campo. Nella ripresa, dal suo destro, parte il tiro che regala il 2-0 e mette in cassaforte il risultato. Viene sostitutito per riprendere fiato in vista della gara di martedì di Champions League. (dal 74′ Perotti Sv.)

Pellegrini 7: finalmente una gara dove si è potuto ammirare il Pellegrini d’inizio stagione. Il ragazzo si muove perfettamente tra le linee nemiche e da due suoi assist giungono il ben 2 realizzazioni: l’1-0 e il 3-0 che portano la Roma a 3 punti di vantaggio, momentanei, sulla Lazio. Tanta corsa e tecnica che aiutano il centrocampo a dare il giuto apporto all’attacco. (dal 77′ Gerson Sv.)

Strootman Roma - Fonte immagine: genoacfc.it
Strootman – Fonte immagine: genoacfc.it
Strootman 6.5: in veste incosueta di laterale d’attacco, l’olandese resta spesso troppo basso alla ricerca di una posizione che non sente mai sua. Bravissimo nell’inserimeto che porta all’intervento di Vicari che vale, fortunatamente, l’1-0. Nella ripresa combatte fino alla sostituizione ma, tirando le somme, svolge un match di assoluta tranquillità. (dal 67′ Under 6: entra per dare vivacità e ci riesce. Dopo il gol di Schick la Roma cala e il gioco si blocca di conseguenza).

El Shaarawy 6: sfortunato e poco cinico, il faraone chiude senza neanche una rete all’attivo. Peccato per l’ex Milan che si muove tanto, si inserisce e sfiora in più occasioni la realizzazione, peccato per la sua poca precisione. Un tiro a giro a fin di palo, un palo di testa nella ripresa e una conclusione su Meret sono solo 3 delle ghiotti occasioni gettate alle ortiche dall’attaccante. Poca lucidità che è la rappresentazione di una prestazione offuscata.

Schick 6.5: finalemente, dopo tanto attendere, giunge il 1° gol con la maglia della Roma. Schick resta in ombra per tutto il primo tempo con tanti errori in fase di controllo. Nonostante tutto regala un pallone d’oro ad El Shaarawy che l’attaccante spreca colpendo Meret in uscita. Nella ripresa entra in campo con un piglio diverso e si fa trovare pronto sul cross di Pellegrini che spedisce alle spalle dell’estremo difensore. Una marcatura che potrà infondere maggiore coraggio nel ragazzo.

Di Francesco 7: una prestazione sopra le righe per una Roma con la testa già alla partita di Champions. Bravissimo l’allentore a non far calare la concentrazione e dirigere una partita ricca d’insidie. I giallorossi interrompono una serie positiva di 8 gare della Spal con 2 vittorie e 6 pareggi di fila. A Ferrara hanno inciampato Juventus e Inter e il tranello era a portata di mano per i giallorossi. Nonostante tutto, Di Francesco cambia tanto lasciando spazio al turnover e strappa 3 punti di forza e rabbia che consolidano ulteriormente il 3° posto. Adesso la testa può volare a Liverpool.

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