UWCL, Juventus Women ok ma passa il Barça: 1-2
Buonissima prova della Juventus Women nella gara di ritorno dei sedicesimi di finale della UEFA Women’s Champions League (UWCL) dove le bianconere mostrano evidenti progressi rispetto al match d’andata contro le padrone di casa del Barcellona.
PRIMO TEMPO – Ancora assente Barbara Bonansea, coach Guarino preferisce affidarsi alle sue giocatrici di maggior affidabilità con Aluko e Cernoia sulla fascia e Cristiana Girelli riferimento offensivo per sfruttare gli inserimenti delle centrocampiste. Lo schema sembra funzionare con le bianconere che fanno tremare il Barcellona per quasi mezz’ora. Le catalane, fiutato il pericolo, iniziano ad alzare il ritmo e nel giro di pochi minuti centrano l’uno-due che segna la qualificazione: le reti di Alexia Putellas, con la svista in collaborazione del duo Pedersen-Giuliani, e Stefanie van der Gragt, su calcio d’angolo, nei minuti conclusivi sono come una sentenza sul match.
SECONDO TEMPO – Chiuso il risultato le blaugrana possono giocare in completa scioltezza e approfittano della situazione per cercare la terza rete con Oshoala e Hamraoui. Il pressing della catalane sembra costante e non lasciare troppo spazio alle avversarie, tuttavia la Juventus ritrova progressivamente il suo gioco e si rende pericolosa con Cristiana Girelli e Aurora Galli prima di trovare la rete che accorcia il risultato con la neo entrata Andrea Staskova nei minuti conclusivi del match. Il forcing esercitato nei minuti finali non permette di trovare la rete del pareggio che sarebbe stato quanto mai giusto.
La Juventus non riesce a raggiungere l’impresa sperata ma l’impressione mostrata nel doppio confronto con un avversario decisamente più quotato è stata ottima.
BARCELLONA – Panos; Torrejon, Pereira. Van der Gragt (52′ Guijarro), Ouahabi; Hamraoui, Bonmati; Graham Hansen (63′ Hermoso), Alexia, Oshoala; Mariona (71′ Candela). All. Cortes
JUVENTUS – Giuliani; Hyyrynen, Gama, Sembrant, Boattin; Cernoia, Galli, Pedersen, Rosucci (61′ Caruso), Aluko; Girelli (77′ Staskova). All. Guarino
