Milan, Iturbe sempre più lontano, rispunta l’ipotesi Lavezzi

Negli scorsi giorni c’è stato un significativo avvicinamento tra Juventus e Verona per quanto riguarda l’approdo in bianconero dell’argentino Iturbe: nulla di ufficiale, ma la sensazione è che nei prossimi giorni ci sarà un nuovo incontro tra le parti interessate per chiudere definitivamente l’affare.

Lavezzi. Fonte: football.ua/gallery/1221/73324.html (Wikipedia) Илья Хохлов
Lavezzi. Fonte: football.ua/gallery/1221/73324.html (Wikipedia) Илья Хохлов

Visto che il talento del Verona era un obiettivo dichiarato del mercato del Milan, Adriano Galliani si trova ora costretto a rispolverare un vecchio pupillo, da tempo corteggiato: Ezequiel Lavezzi. Per lui finora solo due stagioni al Paris Saint Germain e, nonostante venga tenuto in ottima considerazione dalle parti di Parigi, non è affatto da escludere una sua partenza: il Pocho inoltre ha sempre considerato il Milan come una meta ideale di trasferimento, ma l’offerta faraonica arrivatagli due stagioni fa dal PSG non poteva essere rifiutata; ora, invece, ci potrebbe essere un ritorno in Serie A, caldeggiato anche dalla fidanzata Yanina che aveva dichiarato a più riprese di non essere completamente felice della vita parigina.

Il prezzo dell’operazione per l’ex Napoli, secondo quanto riportato da Sport Mediaset, si aggirerebbe intorno ai 15 milioni a cui probabilmente ne andrà aggiunto qualcun altro, ma sarebbe comunque un affare, almeno a livello di prezzo, migliore di quello di Iturbe, per il cui cartellino il Verona chiede almeno 10 milioni in più. Lo stipendio, di 4 milioni netti, sarà probabilmente da ritoccare al ribasso viste le scelte recenti in tal senso della dirigenza rossonera. Quel che è certo è che Lavezzi al momento è, con la sua Argentina, ai quarti di finale della Coppa del Mondo e qualsiasi discorso legato al suo futuro è rimandato di qualche giorno. Ma vista la necessità di un esterno d’attacco e visti i buoni rapporti col Milan anche un trasferimento apparentemente complicato come questo potrebbe concretizzarsi.

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Edoardo Ciotola

21enne che continua imperterrito a parlare di 'farsi i viaggi' e che sogna di diventare giornalista sportivo di professione. Metà napoletano e metà spagnolo (d'adozione). Cresciuto a pane e Fabri Fibra, ama il calcio (la fede è quella interista) e ascolta qualsiasi tipo di musica. Insomma, non ha le idee propriamente chiare, ma è talmente orgoglioso da essere capace di farne addirittura un vanto. In fin dei conti però una cosa è certa: la sua anima è unita, tramite punti di sutura, alla scrittura e alla comunicazione, di qualsiasi forma esse siano.

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