Calciomercato: da Rigoni a Emeghara, quanti gol all’esordio. Galliani vede giusto, anche Lo Monaco ma non basta

La finestra invernale di calciomercato che si è appena conclusa è chiamata dagli addetti ai lavori “di riparazione”.
Attraverso trattative ed affari, le società provano a dare una sterzata forte al loro trend stagionale che, il più delle volte, sta deludendo le aspettative di inizio anno.

 

Hanno lavorato molto in questo mese di Gennaio per cercare di frenare le difficoltà, portarsi a casa nuovi giocatori che diano linfa nuova alla propria squadra.
Lo ha fatto il Genoa che, nella piena rivoluzione tutta in stile Preziosi, si è ritrovata a poter festeggiare i 3 punti interni contro la Lazio grazie ad un gol nel recupero dell’ultimo arrivato Marco Rigoni, giocatore che ha sposato la causa rossoblu dopo le difficoltà di inizio stagione nel Chievo proprio nelle ultime ore disponibile dell’ultimo giorno di mercato.

 

Colpo riuscito anche al Siena e in particolare a Iachini che, per rimpiazzare i partenti Calaiò e Larrondo, hanno pensato al giovanissimo Innocent Emeghara, nigeriano con passaporto svizzero che militava nel Lorient.
“L’ho visionato in alcuni dvd” ammette Iachini, e il colpo è servito: nei primi 90′ contro l’Inter, all’esordio nella massima serie, il ragazzo classe ’89 sciorina tutte le sue doti migliori: velocità, tecnica, senso del gol.
Il gol, appunto, quello che apre le marcature, che giustifica il suo acquisto e quel numero ’10’ pesante sulle sue spalle.
A fine torneo, la società di Mezzaroma potrà esercitarne il riscatto dai francesi, in attesa che anche grazie a lui si raggiunga la salvezza sperata.

 

Aveva lasciato Siena negli ultimi giorni del calciomercato, dopo una lunga telenovela, Gaetano D’Agostino, per approdare a Pescara, l’unica squadra che l’ha veramente cercato in questa sessione invernale.
Gol all’esordio anche per lui, su rigore è vero ma sempre importante per una partita che sembrava promettere bene.
Non è finita invece come si sperava, e il Pescara è incappato nella quarta sconfitta di fila, incapace di arrestare la marcia di un Bologna in netto miglioramento dopo le prestazioni sul finire della scorsa annata.

 

Fonte: Flickr.com Di SiciliaToday
Fonte: Flickr.com Di SiciliaToday

 

Male come sembrano andare le cose anche in quel di Palermo.
L’esonero di Gasperini e l’arrivo di Malesani sono solo la netta conseguenza per la sconfitta bruciante contro l’Atalanta al Barbera.
Nel 2-1 orobico finale, il gol che aveva riaperto le speranze è stato di Nelson, all’anagrafe Nelson Augusto Tomar Marcos, capoverdiano con passaporto portoghese individuato dal direttore Lo Monaco per arginare i problemi difensivi sulle fasce.
Il gol al debutto in maglia rosanero non è servito però a riaprire le danze, amaro aperitivo di una giornata da dimenticare per i siciliani, in cui anche gli altri ultimi arrivati, da Fabbrini a Boselli, sembrano poter fare davvero bene pur non risultando decisivi per il risultato finale.

 

 

Apice di giornata, lo show serale del San Siro di Mario Balotelli.
Arrivato a due giorni dalla chiusura del calciomercato, mette insieme prima presenza in maglia rossonera e due gol che, al di la di ogni critica e giusta discussione sulle decisioni arbitrali, risultano decisive per la vittoria del Milan che aggancia i cugini nerazzurri e si porta a soli tre punti dalla zona Champions.
Strano il destino che, dopo oltre mille giorni di assenza da casa, ha visto in SuperMario l’Araba Fenice di questo Milan, pronta a far volare di nuovo i diavoli rossoneri.
Insomma, ancora una volta, Galliani pare averci visto bene.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Su questo sito utilizziamo strumenti nostri o di terze parti che memorizzano piccoli file (cookie) sul tuo dispositivo. I cookie sono normalmente usati per permettere al sito di funzionare correttamente (cookie tecnici), per generare statistiche di uso/navigazione (cookie statistici) e per pubblicizzare opportunamente i nostri servizi/prodotti (cookie di profilazione). Possiamo usare direttamente i cookie tecnici, ma hai il diritto di scegliere se abilitare o meno i cookie statistici e di profilazione. Abilitando questi cookie, ci aiuti ad offrirti una esperienza migliore con noi. Cookie policy