Sottotraccia – Il mercato non chiude mai. Juve-Inter non finisce sabato; Napoli, Vargas che fine fa? Il futuro di Falcao è solo in Spagna

DERBY D’ITALIA – Non solo sabato, il derby tra bianconeri e nerazzurri è destinato a protrarsi fino a fine Gennaio, qualsiasi sia il risultato del prossimo incontro.

La sfida sul mercato si incentrerà sul portoghese Nani, ala in uscita dal Manchester United e pronto a correre in Italia. Ed anche sul Top Player gli obiettivi comuni potranno creare qualche malumore; Drogba e Llorente, per colmare il buco in attacco o trovare il vice-Milito.

Moratti prosegue inoltre la caccia ad un ulteriore centrocampista da regalare a Stramaccioni; Pjanic è l’ultima idea nerazzurra, da scambiare con Silvestre, che tanto piace a Zeman e Sabatini e che rappresenta ancora un punto di domanda per l’Inter, per colmare il vuoto numerico a cui bisogna ancora far fronte.
Nessuna novità sul fronte Paulinho, ma dal Brasile accostano ai nerazzurri il nuovo e giovanissimo talento classe 92′ Bernard, fantasista che piace anche in Inghilterra e agli sceicchi dell’Est.

 

 

QUESTIONE DI PUNTE – Questione di Napoli e Firenze.
Gli azzurri hanno dimostrato la loro ‘dipendenza’ da Cavani, marcatore principe; se al Matador viene un raffreddore, la linea d’attacco del Napoli sembra deserta, data la leggerezza dei vari Insigne e Pandev.
Vargas, bocciato dal tecnico, ha già la valigia pronta; l’ipotesi Catania è la più accreditata, dato anche il possibile scambio con Gomez che arriverebbe all’ombra del Vesuvio, ma il Torino non si arrende e vuole scommettere ad occhi chiusi sul cileno.
A Firenze fremono per il regalo di Natale a Montella; l’Areoplanino merita un presente dalla società per il lavoro svolto, vogliosa di azzeccare la ciliegina su una torta viola che viene su bene, settimana dopo settimana.
Barcos è l’idea sudamericana, Huntelaar il sogno da coltivare per i tifosi, Osvaldo l’ipotesi più vicina, Therau e Sau le più accreditate.
Chi vivrà vedrà, certo, ma qualcosa deve essere fatto per non avere rimorsi alla fine della stagione.

 

 

ESTERO – Più di Cristiano Ronaldo, più di Messi, il nome di Falcao è quello che più fa gola ai club di mezzo mondo.
Nelle ultime ore, le ipotesi inglesi più accreditate Chelsea e City hanno perso terreno; il futuro del colombiano sembra essere la permanenza in Spagna, e allora ecco che Real prima e lo stesso Barcellona poi si affrettano a muoversi sottotraccia.
Villa o Sanchez saranno ceduti in estate, e Falcao sarebbe il sostituto ideale; ma a rovinare questo quadro idillico ci sarebbe Josè Mourinho, che vede in Falcao la ciliegina ideale per il suo Real.

 

In Inghilterra, l’Arsenal proverà fino all’ultimo minuto a convincere Walcott a firmare il rinnovo di contratto, almeno per non perderlo a costo zero.
Lo United punta Bender del Leverkusen, o a Rodriguez del Porto, per il quale sarebbe pronto anche un investimento da   milioni di sterline.
Chelsea e City hanno affiancato intanto il Bayer Monaco nella corsa a Igor Berezovsky,  22enne portiere ucraino diventato negli ultimi mesi l’oggetto del desiderio per le big europee; il Tottenham ha puntato Negredo per regalare a Villas Boas la punta di cui ha bisogno.

 

 

ALTRE TRATTATIVE ED UFFICIALITA’ – Petkovic chiede a Lotito un rinforzo per la mediana: lo svizzero Hajrovic sarebbe l’ideale per il neotecnico biancoceleste che nelle ultime ore sembra anche aver dato il via libera alla cessione di Zarate nella prossima sessione di mercato. L’argentino ha richieste in Italia, Torino e Genoa, ma soprattutto all’estero, tra Inghilterra, Spagna e Francia.
Proprio il Torino è tra le società più attive del momento; non solo Vargas e Zarate, anche Mbakogu e Sau sono ipotetici obiettivi per trovare a Rolando Bianchi il partner ideale.
Dalla Germania accostano Milan e Roma al brasiliano Rafinha, già passato nel nostro campionato tra le fila del Genoa, mentre sembrerebbe essere del Parma la notizia più importante della settimana; i ducali, come confermato dalla stessa società, hanno imbastito un discorso con l’Empoli per accaparrarsi il giovane talento Saponara.

 

Un ultima nota va riservata di diritto al valzer di panchine che si appresta a travolgere la serie A; Ferrara è in bilico a Genova e nel prossimo turno la sua panchina traballante si aggregherà a quella di Allegri, all’ennesima ultima spiaggia contro il Chievo.
Serse Cosmi sembra essere al momento al sicuro con il suo Siena, cosi come Pioli, il cui lavoro a Bologna sembra poter continuare nonostante gli ultimi risultati, mentre Stroppa ha un solo risultato contro il Parma per difendere la sua panchina.
Chi è pronto a giurare che lunedi saranno tutti al proprio posto?
Pulga-Lopez e Corini insegnano.