Eredivisie: Ajax e Psv, buona la prima. Twente solo pari. Male l’Az
Al via l’Eredivisie. I campioni in carica dell’Ajax aprono il nuovo campionato, ospitando in casa il Roda.
Gara ovviamente a senso unico. La squadra della capitale non solo domina, ma diverte. 3-0 secco e un avvertimento a tutte le pretendenti al titolo. Bastano solo 9 minuti per sbloccare il risultato. Al 9′ van Rhijn deposita in rete l’1-0. Gli ospiti provano una sterile offensiva, senza mai spaventare la difesa avversaria. Al 32′ ecco il raddoppio. De Jong va sul tabellino dei marcatori. Al duplice fischio Ajax padrona del campo e vantaggio rassicurante. Nella ripresa a rendere più rotondo il risultato ci pensa il giovane attaccante seguito dalla Roma. Infatti all’82’ Fischer sigla il definitivo 3-0. D’annotare un rigore concesso al Roda al 68′. Pluim sbaglia clamorosamente. Partire con i 3 punti fa sempre bene.
La nuova avventura in Eredivisie parte con qualche difficoltà per il Psv. La formazione di Eindhoven, fuori casa, prima ne fa 3 e poi rischia di essere recuperata da un ottimo Den Haag. Il risultato finale è di 2-3. Partono bene gli ospiti che al 12′ passano in vantaggio con Wijnaldum. I padroni di casa accusano il colpo e si chiudono eccessivamente. Questo permetterà il raddoppio al 27′. Uno sfortunatissimo autogol di Holla porterà sul doppio vantaggio il Psv. Per il tris basta attendere 6 minuti. Al 33′ Willems deposita facilmente in rete. Il Den Haag, tramortito, prova una timida reazione. Al 44′ Holla si fa perdonare accorciando le distanze prima del duplice fischio. 1-3 all’intervallo. Nella ripresa i padroni di casa tentano il tutto per tutto buttandosi in avanti a testa bassa. La difesa avversaria regge bene, grazie anche a un portiere in ottima forma. Al 94′ van Duinen sigla il 2-3. Inutile il forcing finale. Solo 0-0 per il Twente che, in casa, non riesce a superare il Waalwijk. Primo tempo con entrambe le squadre ferme e statiche. La noia fa da padrona. Nella ripresa, qualche cambio, ravviva la gara, ma le occasioni importanti non si vedono. Pari giusto e deludente lo spettacolo.
Parte benissimo il Groningen che, fuori casa, supera per 1-4 il Nec. Grande prestazione degli ospiti che passano subito al 10′ con Chery. Neanche il tempo di organizzarsi che alla mezz’ora arriva il raddoppio. Al 27′ Kirm non può sbagliare l0 0-2. I padroni di casa, spinti anche dal proprio pubblico, provano una reazione. Al 45′ ecco Foor che accorcia le distanze. 1-2 e l’arbitro manda tutti negli spogliatoi. Nella ripresa crollano immediatamente le speranze di rimonta. Al 54′ Texeira cala il tris e chiude, quasi definitivamente, la gara. Con il doppio vantaggio gli ospiti tengono palla e si divorano clamorosamente la quarta realizzazione. All’85’ entra in campo Zivkovic. Il giocatore, 5 minuti dopo, metterà a segno il definitivo 1-4. L’Heerenveen parte alla grande e supera per 4-2, in casa, l’Az che torna sugli standard dello scorso campionato. Poco gioco e brillantezza. Al 22′ serve il solito Finnbogason per portare in vantaggio i padroni di casa. Grande match per lui. Unico vero brivido del primo tempo. Nella ripresa, al 50′, Johansson pareggia i conti. Gara ora più vivace. La felicità del pari dura poco. Infatti al 54′ ancora Finnbogason riporta avanti i suoi. Seguono solo 3 minuti ed ecco il tris. L’autore è Van Anholt. Uno-due micidiale che spezza le gambe agli avversari. La squadra di Alkmaar è smarrita. Al 71′ l’Heerenveen resta in 10. Dijks si fa espellere con un rosso diretto. Ne approfitta l’Az che aumenta il ritmo, ma senza trovare la via del goal. All’88’ sempre Johannsson accorcia le distanze. Ma anche qui festeggiare è inutile. Al 92′ van La Parra va sul tabellino dei marcatori ponendo fine alla gara.
Le altre partite di oggi dell’Eredivisie: 12.30 Cambuur-Breda, 14.30 Vitesse-Heracles, 14.30 Utrecht-Eagles, 16.30 Zwolle-Feyenoord