Ligue 1, si fa festa al Parc des Princes: 4-0 del PSG ai danni del Lione

Nel posticipo serale della 15a giornata di Ligue 1, il PSG archivia senza stress la pratica Lione, con un tondo 4-0, compresa doppietta di Ibra, ma solo dal dischetto.

Il PSG comincia come al solito: buon possesso palla, buon gioco, ma poca pragmaticità in avanti. Al 27′ Ibra e compagni rischiano addirittura di andare in svantaggio: Lacazette si libera di Thiago Silva ed esplode un sinistro che impatta sulla traversa salvando Sirigu. La squadra di Blanc decide allora di mettere il turbo e chiudere subito i giochi: lo fa al 36′ con un colpo di testa di Cavani su corner di Lucas Moura e poi al 41′ con un morbido “panenka”, come dicono i francesi, di Ibra dal dischetto (rigore procurato da Pastore su un uscita scomposta del portiere del Lione Vercoutre). Nel secondo tempo, al 60′, arriva il 3-0 al Parc des Princes con un altro colpo di testa, questa volta di Thiago Silva ma sempre sugli sviluppi di un calcio d’angolo. Il resto della partita è più un esibizione del PSG che un match di campionato, condita dal secondo gol di Ibrahimovic, che arriva al minuto 80, sempre dal dischetto, ma questa volta procurato proprio dallo svedese su un contatto con Umtiti. Ibra tira di potenza un destro angolatissimo e fissa sul 4-0 il risultato finale, che consolida la posizione di testa del PSG a quota 37 punti, a +4 dal Lille. Il Lione resta al 10′ posto con 19 punti, ben lontano dal podio.

Formazioni
PSG: Sirigu – Van der Wiel, Alex, Thiago Silva, Maxwell – Verratti, Thiago Motta, Pastore – Lucas, Ibrahimovic, Cavani.
Lione: Vercoutre – Lopes, Bisevac, Koné, Umtiti, Bedimo – Grenier, Fofana, Gonalons – Gourcuff, Lacazette.

Nella domenica di Ligue 1, la partita delle 14.00 si era conclusa con un pesante 4-0 rifilato dal Bordeaux ai danni dell’Ajaccio. Risultato giusto per i Girondini che hanno condotto praticamente tutta la gara. L’Ajaccio non ha saputo approfittare del calo di tensione arrivato a fine primo tempo, col Bordeaux fermo tra difesa e centrocampo a far possesso palla in modo un po’ troppo passivo. Il primo gol è arrivato al minuto 8′ del primo tempo con Jussiê, mentre gli altri tutti nella ripresa, con Sertic (50′), Maurice-Belay (55′) e ancora Jussiê (68′) a decretare il risultato finale. Il Bordeaux si porta al 9′ posto in classifica, ossigeno puro per la squadra di Francis Gillot che si allontana sempre più dalla zona rossa. L’Ajaccio, dopo l’addio a Ravanelli, subisce l’ennesima sconfitta e rimane all’ultimo posto della Ligue 1 al pari del Sochaux, a soli 8 punti in 15 gare.

Formazioni
Bordeaux: Carasso (cap.) – Mariano, Sané, Henrique, Orban – Obraniak, N’Guemo, Sertic, Maurice-Belay – Jussiê, Diabaté.
Ajaccio: Ochoa – Hengbart, Perozo, Dielna, Crescenzi – André, Pierazzi (cap.), Mostefa – Belghazouani, Diarra, Lasne.

Nel match delle 17.00 invece il Bastia aveva battuto abbastanza agevolmente l’Evian in casa per 2-0. Primo tempo piuttosto equilibrato tra le due formazioni, concluso a reti inviolate anche grazie a due parate determinanti del portiere e capitano del Bastia Mickael Landreau, che, giungendo alla sua 602esima presenza nel campionato francese, è diventato l’estremo difensore con più presenze in Ligue 1, raggiungendo il record che apparteneva a Jean-Luc Ettori. Nel secondo tempo sono dunque arrivati entrambi i gol dei corsi, con Krasic al 49′ e Khazri al 94′. Vittoria meritata del Bastia, contro un Evian che nei momenti cruciali ha mancato di realismo offensivo e precisione tecnica.
Formazioni
Bastia: Landreau (cap.) – Diakité, Squillaci, Modesto, Palmieri – Cahuzac, Romaric – Krasic, Boudebouz, Khazri – Bruno.
Evian: Hansen – Mensah, Mongongu, Angoula, Sabaly – Dja Djédjé, Tie Bi, Sorlin (cap.), Wass – Ruben, Sougou.

Classifica: PSG 37, Lille 33, Monaco 32, Marseille 27, Saint-Etienne 24, Nantes 23, Guingamp 22, Bastia 22, Bordeaux 21, Lyon 19, Reims 19, Toulouse 19, Rennes 18, Lorient 17, Nice 17, Evian 16, Montpellier 15, Valenciennes 10, Ajaccio 8, Sochaux 8.