Gabbiadini salva una Samp spenta: Benevento battuto 2 a 0

Dall’inviato a Genova-Al Luigi Ferraris di Marassi la Sampdoria di Delio Rossi sfida il Benevento di Guido Carboni.

Il tecnico ex Lazio e Fiorentina decide di puntare sul tandem Gabbiadini–Eder, supportato da Eramo, Obiang e Krstcic. I campani scendono in campo con il tridente, invece con Campagnacci e Montiel larghi, con Evacuo punta centrale. Primo tempo abbastanza spento, con l’unica vera occasione creata dal Benevento, su punizione, con un tiro a fil di palo di Mancosu, battezzato fuori da Angelo Da Costa. Secondo tempo leggermente più vivace che però non vede, almeno nella fase iniziale, dominare la Samp. Al 57′ è De Silvestri che prova a dare una svolta al match, con una gran rasoiata dal limite, deviata in corner da Gori. Il Benevento però non sta a guardare e con un gran contropiede, va vicino al goal di carambola, con una deviazione di Palombo su tiro di Campagnacci di poco alta sopra la traversa. È il Benevento, aldilà di ogni aspettativa, a tenere in mano il pallino del gioco. Al 71′, però, Gabbiadini fa esplodere lo stadio: Regini crossa in mezzo e l’ex Bologna non deve far altro che insaccare con il piattone, a porta praticamente sguarnita: è 1 a 0. Due minuti più tardi De Silvestri si divora un goal già fatto: la dinamica è molto simile a quella che ha portato Gabbiadini a gonfiare la rete, ma l’esterno spedisce clamorosamente fuori. E all’80’ di nuovo scambio prolifico Regini-Gabbiadini, che porta alla doppietta del numero 11 blucerchiato: 2 a 0. La partita si conclude dunque dopo 3 minuti di recupero, sancendo il passaggio del turno dei genovesi.