Lazio, contro la Juventus con il 3-5-1-1

La sconfitta con il Chievo brucia ancora ma in casa Lazio non c’è tempo per piangere sul latte versato.

Fonte immagine: Danilo Rossetti
Fonte immagine: Danilo Rossetti

Domani è di nuovo ora di scendere in campo. All’Olimpico arriva la Juventus. In palio c’è la finale di Coppa Italia. Un appuntamento con la storia che gli uomini di Petkovic non hanno alcuna intenzione di mancare. Nonostante il passo falso con i veronesi abbia messo fine all’incredibile striscia di sedici risultati utili consecutivi, sicuramente per i biancocelesti trovare le giuste motivazioni in vista dell’incontro di domani non sarà certo complicato. A Formello fervono i preparativi per la sfida con la Vecchia Signora. Ad appena 24 ore dal fischio di inizio del match le indiscrezioni che giungono dal quartier generale biancoceleste parlano di un mister Petkovic sempre più intenzionato a riproporre lo schieramento utilizzato nella gara di andata allo Juventus Stadium. Dovrebbe essere dunque 3-5-1-1 con Dias, Biava e Ciani a proteggere Marchetti dagli assalti bianconeri. I primi due sono stati ammoniti nel match di sabato scorso contro il Chievo e poiché in diffida salteranno la prossima trasferta di campionato a Genova. Sugli esterni spazio a Konko e Radu rispettivamente sull’out di destra e sinistra. A centrocampo, oltre al solito Ledesma, agiranno Gonzalez e Hernanes mentre la fantasia sulla trequarti è affidata al capitano Stefano Mauri. Proprio al brianzolo ed al brasiliano, tenuti a sorpresa fuori all’inizio in occasione della sconfitta con i clivensi, spetterà il compito di infiammare la manovra biancoceleste. L’unico dubbio di formazione sembra riguardare l’attacco. Klose oggi si è allenato regolarmente e ha svolto l’intera seduta con i compagni compresa la partitella in famiglia. L’importanza del tedesco è ormai evidente. Senza di lui in campo la Lazio fatica a trovare la via della rete. Per questo Petkovic chiede al bomber di stringere i denti ed essere della partita. Klose, da campione qual è, sicuramente non si tirerà indietro. Tuttavia, se non dovesse farcela, sarebbe Floccari il sostituto. Infine, un curioso episodio in casa biancoceleste. Il mister bosniaco, indispettito dell’atteggiamento adottato da Conte che non diramò la lista dei convocati in occasione della gara di andata, ha deciso in vista del match di domani di ripagare il tecnico bianconero con la stessa moneta. Ci si avvicina dunque ad una sfida che si annuncia rovente dentro e fuori dal campo.

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