Napoli, il club potrebbe fare ricorso contro la squalifica del campo

A seguito degli incresciosi avvenimenti durante la finale di Coppa Italia tra Napoli e Fiorentina, il giudice sportivo ha deciso di far giocare due partite a porte chiuse alla squadra partenopea.

Lo stadio San Paolo Fonte: Gennaro Arpaia
Lo stadio San Paolo Fonte: Gennaro Arpaia

Il club campano presumibilmente farà ricorso, come si evince dal comunicato apparso sul sito della società:  “In merito alla gara disputata sabato 3 maggio all’Olimpico tra Napoli e Fiorentina per la finale di Coppa Italia, Tim Cup 2014, – ha scritto il club campano – il Giudice Sportivo ha deliberato di infliggere alla SSC Napoli la sanzione dell’obbligo di disputare due gare a porte chiuse più una ammenda complessiva di 60.000 euro alla Società. La SSC Napoli – prosegue il comunicato del club partenopeo – valuterà ogni forma di tutela“.

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