Roma-Napoli 3-2, le pagelle degli azzurri: Ghoulam con personalità, Hamsik fantasma
La semifinale d’andata tra Roma e Napoli si è conclusa con il risultato di 3 a 2. Si prospetta tra 7 giorni un’altra bella partita.
Reina 5,5: Nulla può sulle prime due reti subite. Qualche colpa sulla terza rete giallorossa in quanto si fa segnare sul primo palo. Nella ripresa è protagonista di 2 ottimi interventi. Stranamente poco preciso con i piedi.
Maggio 5: Parte bene, si spegne alla distanza. In attacco e quasi assente. Nella ripresa si fa saltare sistematicamente da Gervinho e Ljajic.
Fernandez 6: Sempre preciso e puntuale nelle chiusure. Fa ripartire spesso e bene l’azione azzurra.
Albiol 5,5: Non gioca una brutta partita però spesso va in difficoltà con la velocità di Gervinho. Poteva intevenire meglio su Florenzi nell’azione del 3 a 2.
Réveillère 5: Non è al meglio e si vede. Sempre in ritardo sui suoi avversari. Si lascia scappare Gervinho in occasione del primo vantaggio giallorosso. (Dal 24′ Ghoualam 6,5: Non manca di personalità. L’esterno marocchino tiene bene la posizione e accompagna sempre l’azione offensiva. Sorprende De Sanctis con 2 punizioni dalla distanza).
Inler 5,5: Impreciso in fase di impostazione. Meglio in quella di copertura.
Jorginho 5: Soffre tantissimo la fisicità di Strootman e Nainggolan. Rispetto alla gara con la Lazio si nasconde e non si fa vedere dai compagni per impostare l’azione.
Callejon 6,5: Solita gara di corsa e qualità per l’esterno spagnolo. Pedina fondamentale per lo scacchiere di Benitez.
Hamsik 5: Un fantasma. Non si vede quasi mai per tutto il primo tempo. Nella ripresa fa qualcosina in più sbagliando, però, moltissimi appoggi. Qualcuno lo invocava titolare a Bergamo; vista la condizione fisica forse Benitez non aveva commesso un errore lasciandolo in panchina. (Dal 65′ Mertens 7: Il folletto belga entra e subito fa capire che è imprescindibile per il Napoli. Segna il goal del momentaneo pareggio. Aveva la palla del vantaggio sui piedi ma la sceglie di metterla al centro e non di tirare in porta).
Insigne 6,5: Cresce con il passare dei minuti. Sempre pericoloso sull’out sinistro dell’attacco azzurro. Mette spesso in difficoltà Maicon.
Higuain 6,5: Gara di sacrificio per l’attaccante argentino. Nel primo tempo gioca quasi sempre spalle alla porta facendo un lavoro di sponda per i compagni. Nella ripresa, pronti e via, con una sua cavalcata sulla sinistra mette in mezzo la palla deviata da Benatia che supera un non impeccabile De Sanctis. (Dal 84′ Behrami SV).
Benitez 6: Nonostante un buon primo tempo la sua squadra si ritrova sotto di due goal. Si fa sentire nello spogliatoio e i suoi riescono ad agguantare il pareggio. Viste le prove di Jorginho e Hamsik ci sono sembrate eccessive le critiche sul loro mancato impegno a Bergamo.