Ibrahimovic e quel “mediocre” a Balotelli: una bufala che rimbalza in tutto il mondo

Come sempre più spesso accade nell’ambito del giornalismo sportivo, talvolta le notizie vengono veicolate male o, peggio ancora, si rivelano prive di ogni fondamento, che si parli di episodi poco importanti o di personaggi dallo spessore elevato.
L’ultima bufala calcistica ha riguardato quindi alcune false dichiarazioni attribuite a Zlatan Ibrahimovic, che secondo alcuni mezzi di informazione esteri avrebbe caldeggiato un trasferimento di Balotelli al Barcellona in quanto sarebbe stato un perfetto “giocatore mediocre per una squadra mediocre”.

Fonte immagine: Flickr.com, PSG World
La notizia è stata riportata in Italia come originaria del portale portoghese abola.pt; in realtà, andando ad indagare in questo sito, era possibile scoprire da subito che lo stesso citasse un’ulteriore fonte, ovvero l’honduregno diez.hn. L’interrogativo a questo punto era d’obbligo: perchè delle frasi pronunciate da Ibra a Parigi avrebbero dovuto essere proposte prima da un portale straniero, addirittura non europeo, che dai francesi (e chissà che in Honduras non abbiano appreso la “notizia” da altre parti ancora). Domanda che nello Stivale, però, si sono posti in pochi, scegliendo di non trattare proprio il tema.
Molte testate nostrane, anche di grande fama, sono state però tratte in inganno e hanno pubblicato invece un pezzo sulla faccenda. Così, è giunta inevitabile l’uscita furiosa del procuratore di Ibrahimovic, Mino Raiola, che ha commentato la situazione: “Questa falsa notizia sta girando ancora sul web, denunceremo tutti. E’ un giornalismo di bassa qualità”.
Anche l’informazione viene messa a nudo e lascia intravedere le sue falle. Già di recente, sempre in Italia, era stata divulgata con insistenza un’improbabile invettiva di Zeman nei confronti di Buffon, tanto per cavalcare l’onda generata dal clamore mediatico del calcioscommesse che ancora oggi fa sentire la sua eco. “Un pronostico per Juventus-Roma? Non lo so, chiedetelo a Buffon. Io vado solo in tabaccheria, è lui quello che va in ricevitoria”; da dove era uscita quella frase del boemo? Era stata scritta per gioco da un semplice tifoso su una pagina Facebook. Ed è arrivata ai giornalisti…

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