Benitez: “Domani possibile turnover. Dobbiamo stare uniti”

Rafa Benitez ha parlato in conferenza stampa alla vigilia della sfida di Europa League che si disputerà domani al San Paolo contro lo Sparta Praga.

Ecco le parole di Benitez: “Dopo la sconfitta col Chievo abbiamo analizzato la partita e visto in cosa dobbiamo migliorare. Se vogliamo guardare i numeri il Napoli è la squadra che ha fatto più tiri, più passaggi e ha ricevuto più calci d’angolo nella scorsa giornata di Serie A. Dobbiamo imparare a gestire le partite. Domenica abbiamo subito un goal e un palo dobbiamo migliorare a controllare la partita e sfruttare le occasioni da goal. Europa League? Dobbiamo passare il girone. Dopo i gironi dipenderà molto dal sorteggio ma noi vogliamo andare avanti. La squadra fisicamente sta benissimo. Lo scorso anno tutti dicevano che dovevo fare allenamenti nei boschi, però la squadra è arrivata a fine stagione vincendo la Coppa in ottime condizioni fisiche e quest’anno stiamo anche un po’ meglio. Turnover? Quando hai giocatori dello stesso livello il turnover bisogna farlo. Se vinciamo tutti diranno turnover perfetto, se perdiamo che doveva giocare quello o quell’altro. Processo a Benitez? Ho letto, con grande sorpresa, dopo la prima partita che avevamo fatto il miglior avvio della storia del Napoli, dopo la seconda ho letto che era il peggiore avvio da 4 anni a questa parte. L’ho già detto: dobbiamo stare uniti, spalla a spalla e i tifosi l’hanno capito.
Higuain ha subito una botta al piede, Jorginho è affaticato. Le scelte le farò dopo la rifinitura di domani: possono giocare sia Michu sia De Guzman.
Quando una squadra fa bene tutti si aspettano che sarà sempre così. Quando uno vuole vincere un titolo deve vincere con le squadre che sono forti. Qui siccome la società sta crescendo tutti pensano che dobbiamo vincere la partita dopo un minuto. È una situazione normale che dobbiamo gestire e metabolizzare. I risultati piano piano arriveranno. La chiave è controllare le partite. L’anno scorso quando parlavamo di difficoltà con le squadre piccole prendevamo 10 ripartenze, domenica solo 2. Qualcosa abbiamo migliorato, però se andiamo di fretta perdiamo le partite”.