Europa League – Petkovic: “L’importante è che arrivi il risultato”
Vigilia del ritorno dei quarti di Europa League.
Domani sera, infatti, la Lazio affronterà all’Olimpico il Fenerbahce dove sarà chiamata a rimontare il 2-0 subito nella gara di andata in Turchia. Come di consueto in occasione delle gare europee, prima dell’allenamento di rifinitura è andata in scena la conferenza stampa di presentazione del match. Questa volta a far compagnia a mister Petkovic è intervenuto Antonio Candreva.
La prima domanda è per il mister. Come state preparando il match considerato il risultato della partita di andata e la necessità di rimontare: “L’importante è che arrivi il risultato. Ci vorranno coraggio e pazienza, dovremo imporre il nostro gioco e cercare il gol prima possibile. Ci crediamo“.
La Lazio arriva al match con tanti titolari acciaccati. Qual è la situazione per domani: “In forte dubbio ci sono Radu, Ederson e altri. Sicuramente non siamo in una situazione ottimale, ma comunque buona per arrivare alla qualificazione anche perché ci teniamo tantissimo“.
Candreva, il fatto che nella partita di andata in Turchia siate riusciti spesso a rendervi pericolosi può rappresentare un’iniezione di fiducia: “La fiducia ce l’abbiamo da quando è arrivato il fischio finale di Istanbul. Li abbiamo fatto molto bene, nonostante alcuni episodi e nonostante l’ambiente. Noi ci crediamo e sta a noi affrontare la gara nel modo migliore possibile“.
Mister, il pubblico avrebbe potuto rappresentare un valore aggiunto: “Sicuramente ci toglie qualcosa. Ma contro lo Stoccarda abbiamo fatto bene, ci vuole un input interno, ci si deve aiutare uno con l’altro“.
Secondo lei il Fenerbahce è più forte della Lazio: “Lo dirà il campo. Domani dovremo trovare una giornata sì. Loro sono una squadra forte, una società importante e hanno tutte le carte in regola per competere in Europa, ma noi siamo orgogliosi e non vogliamo mollare”.
Quali crede siano le possibilità di qualificazione della Lazio: “Due gol da recuperare indicano meno del 50%, ma tante partite sono state ribaltate, anche perché il 2-0 è un risultato pericoloso per tutti. Sia per chi insegue, sia per chi è in vantaggio“.
Qual è il motivo di così tante espulsioni in questa stagione: “Non credo sia sempre stata colpa dei miei giocatori. Forse dovremo giocare a basket, quindi marcare a zona e non toccare gli avversari“.
Le condizioni di Klose gli consentiranno di giocare tutta la partita: “Non penso che la Lazio giri esclusivamente intorno a Klose, anche perché abbiamo giocato senza di lui per due mesi. Ci sono anche altri giocatori che, o dall’inizio o a partita in corso, potranno dare fastidio“.
Radu, alle prese con una contusione alla tibia, sarà comunque del match. Pensa che ciò possa influenzare le sue scelte: “Non penso. Come ho detto non credo che siamo dipendenti da uno o più giocatori. Mi dispiacerebbe se non ci fosse Radu, ma siamo abituati all’emergenza e quindi a improvvisare un po’ “.
L’ultima domanda è sulle iniziative intraprese dai tifosi per non far comunque mancare il proprio apporto nella giornata di domani: “Loro ci sono sempre vicini. In occasione del derby, nonostante fossero in inferiorità numerica, hanno dominato la scena. Sono sicuro che riusciranno a dare il loro apporto nonostante tutto anche domani”.