Fiorentina, Montella: “L’Europa League è un obiettivo. I fischi non li accetto”

Fonte immagine: Federico Berni
Fonte immagine: Federico Berni

Neanche il tempo di metabolizzare la bruciante sconfitta di lunedì con il Verona che la Fiorentina deve pensare nuovamente al campo. Stavolta c’è da affrontare il ritorno dei quarti di finale di Europa League contro la Dinamo Kiev. L’1-1 dell’andata toglie pressioni ai viola, ma gli ucraini sono comunque una squadra da prendere con le molle. Ne ha parlato anche il tecnico Vincenzo Montella nella conferenza stampa di vigilia. Queste le sue parole: “Dobbiamo giocare la nostra partita. Abbiamo acquisito esperienza dal passato. Dovremo essere pronti sia mentalmente che fisicamente. Mario Gomez è un giocatore molto utile per la squadra. Ci aspettiamo più gol da lui, ma adesso sta bene e sarà utile. Dispiace molto per quello che è successo a Babacar, era una pedina molto importante per noi. Pizarro si è allenato. Sta bene ma devo ancora valutare se farlo giocare dall’inizio, visto che potremmo anche andare ai supplementari. Siamo sfortunati con i rigori quest’anno, abbiamo cambiato spesso, ma non è andata bene. Per domani non ho ancora deciso, ma Gonzalo Rodriguez è una possibilità. Non meritavamo di perdere contro il Verona, coloro che sono scesi in campo hanno dato il massimo, mentre chi non c’era non avrebbe potuto garantire quella prestazione dal punto di vista fisico. Non accetto che la squadra venga fischiata perché ha dato tantissimo durante tutta la stagione. Il tifoso vero sostiene sempre la squadra e domani vorrei vedere il tifo a cui siamo abituati. Siamo carichi, non vediamo l’ora di scendere in campo. La Dinamo Kiev è una squadra molto veloce, attacca bene e quindi non dovremo fare l’errore di lasciare campo ai nostri avversari. Dobbiamo interpretare bene la sfida. Joaquin sta bene. Tutto a posto. Oggi si è fermato durante la rifinitura, ma ha già recuperato. Abbiamo cercato di portare avanti tutte le competizioni nelle quali eravamo impegnati. In Coppa Italia è andata male e probabilmente era inevitabile perdere qualcosa in campionato. L’Europa League ci piace, il cammino è molto difficile, ma ci proveremo fino alla fine. L’esito dell’Europa League non inciderà sul mio futuro. Voglio restare a Firenze e non devo fare proclami per farlo sapere a tutti. La clausola non è un problema, voglio allenare e solo quando saprò di non essere più utile alla Fiorentina farò un passo indietro. Domani farò molti cambi rispetto a lunedì scorso. Ho fatto riposare molti giocatori proprio in vista della gara di domani”.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Su questo sito utilizziamo strumenti nostri o di terze parti che memorizzano piccoli file (cookie) sul tuo dispositivo. I cookie sono normalmente usati per permettere al sito di funzionare correttamente (cookie tecnici), per generare statistiche di uso/navigazione (cookie statistici) e per pubblicizzare opportunamente i nostri servizi/prodotti (cookie di profilazione). Possiamo usare direttamente i cookie tecnici, ma hai il diritto di scegliere se abilitare o meno i cookie statistici e di profilazione. Abilitando questi cookie, ci aiuti ad offrirti una esperienza migliore con noi. Cookie policy