Lazio-Petkovic: “Sarà una Lazio che darà tutto per vincere la partita”
Vigilia di Europa League per la Lazio che affronterà il Trabzonspor, capolista del girone J insieme ai biancocelesti, in una delicata sfida in trasferta in Turchia, visto il momento non ottimale della truppa di Petkovic, che in settimana ha subito durissime critiche per la sconfitta nel derby e per il pareggio contro il Sassuolo: vediamo cosa ha detto il tecnico alle domande dei giornalisti.
Un Petkovic un po velenoso con i presenti: “Ho letto che sarei in difficoltà, ma io non mi ci vedo. Alti e bassi ci sono nel corso di una stagione: abbiamo dieci punti, uno di meno di Fiorentina e due più del Milan. Abbiamo tutto il campionato davanti a noi. Noi siamo serenissimi, voi non lo so”.
Parla poi della competizione e del girone: “Credo che tutte e tre le altre squadre abbiano tante qualità per lottare fino all’ultimo per ottenere le prime due posizioni. Il Legia è una buonissima squadra e giocando in casa darà qualcosa di più. Il Trabzonspor è la tipica squadra turca con elementi stranieri che danno tocchi di qualità. Si basa sulla forza e sull’aggressività e davanti al loro pubblico sono fortissimi. Ma per me siamo sempre noi i favoriti e cerchiamo di onorare questo titolo.
Cambi in vista ce ne saranno, per dare spazio e minutaggio a chi ha giocato di meno ma Vlado non sembra intenzionato a sbilanciarsi più di tanto sulla formazione: “Abbiamo giocato poche partite al completo ok, è una difficoltà oggettiva che fa parte del gioco. Giocano sempre i migliori che in quel determinato momento danno certe garanzie. Voi scrivete sempre, certe volte per avere un tema lo fate anche dopo un palleggio di questi giovani. Due di questi (Anderson e Perea) sono arrivati due settimane fa, non conoscono tantissimo i compagni e non voglio bruciarli. Cerco come ho fatto sempre di inserirli pian pianino. Domani vedremo cosa possono dare se giocheranno”.
Un commento sull’inizio difficile ed un auspicio per il futuro in chiusura, per avere la rosa migliore a disposizione: “Penso che abbiamo ciò che meritavamo, anche considerando le squadre che abbiamo incontrato. Quando potremo giocare al completo si creeranno i presupposti per giocare meglio e avere più garanzie di gioco per ambire a risultati migliori”.