L’Udinese cala il poker: Siroki sconfitto 4-0

Forte del 3-1 dell’andata l’Udinese deve solo amministrare nel ritorno del primo preliminare bianconero di Europa League.

Guidolin schiera il suo collaudato 3-5-2 con Muriel e Di Natale in avanti e sarà proprio il capitano a decidere il match. Ma ecco le formazioni:
UDINESE (3-5-2): Kelava; Naldo, Danilo, Domizzi; Basta, Pinzi, Allan, Pereyra, Gabriel Silva; Di Natale (68′ Maicosuel), Muriel.
SIROKI BRIJEG (4-2-3-1): Bilobrk; Blaic, Jese, Spikic, Markovic; Landeka, Plazonic (53′ Ivankovic); Coric (76′ Ljubic), Maric, Zakaric (63′ Silic); Barisic.
PRIMO TEMPO – I friulani iniziano subito bene: al 3′, Muriel raccoglie un pallone sugli sviluppi di un calcio d’angolo e scarica in porta di sinistro. Pallone che esce di poco alto. Cinque minuti dopo è Danilo a concludere verso la porta ma il portiere blocca centralmente con sicurezza. Il gol però è nell’aria: subito dopo l’occasione del centrale brasiliano, Muriel lancia filtrante Di Natale, che insacca Bilobrk con un fendente che si insacca nell’angolino destro. 1-0 Udinese. Al 16′, ancora Di Natale scatenato colpisce bene di testa ma l’estremo difensore bosniaco manda in calcio d’angolo. I bianconeri hanno decisamente il pallino del gioco, e nel giro di tre minuti mancano due occasioni per il 2-0: prima Basta si fa respingere un tiro da centro area, poi Totò spreca fuori più o meno dalla stessa posizione. Al 33′ primo vero squillo di tromba degli avversari, ma Kelava respinge senza problemi un tiro da fuori area di Blaic. Pochi minuti dopo, calcio di punizione per i friulani. Se ne incarica Muriel: l’attaccante lascia partire un destro bello ma sfortunato perché si stampa sulla traversa. L’ultima occasione del primo tempo ce l’ha l’Udinese con Allan, che però calcia alto da dentro l’area.
SECONDO TEMPO – Nessun cambio per entrambe le squadre, che iniziano la ripresa non concedendo nessun’emozione. A suonare la sveglia ci pensa ancora Di Natale, che al 59′ colpisce di testa su cross di Pereyra: la capocciata però, non è il suo forte e si vede, palla lontana dalla porta. Quattro minuti dopo prova a rendersi pericoloso il Siroki ma la conclusione del neo-entrato Ivankovic si perde di poco a lato alla destra di Kelava. L’Udinese sembra appagata e, nei venti minuti successivi, conclude sempre abbondantemente fuori, prima con Domizzi, poi con Muriel ed infine con Basta. Nel frattempo, Totò Di Natale riceve l’applauso e lascia il posto a Maicosuel. Al 73esimo è l’altro nuovo entrato Silic a provarci dalla distanza ma, anche questa volta, il tiro risulta alto seppur di poco. Al minuto 79, Pereyra lascia il posto a Lazzari: cambio azzeccato, perché è proprio il centrocampista ex Atalanta, appena tre minuti dopo il suo ingresso, a scaricare in rete un tiro ben calibrato da metà campo. Un vero gioiello che vale il 2-0. L’Udinese però non si accontenta e cerca il tris: prima Domizzi impegna seriamente Bilobrk con un tiro all’angolino, poi Basta aggiusta la mira e fredda il portiere avversario con un tiro di sinistro. 3-0, ma non è finita qui: Basta segna ed esce, lasciando spazio a Vydra, e sarà proprio il ceco classe ’92 a deliziare la platea con il poker infilatosi sotto l’incrocio dei pali a destra. Non c’è più storia, sul 4-0 l’arbitro dichiara concluso l’incontro: Udinese batte Siroki  con un 7-1 complessivo.
MARCATORI – 9′ Di Natale, 79′ Lazzari, 86′ Basta, 94′ Vydra.
AMMONITI – Naldo, Pereyra (U); Plazonic, Spikic (S).