Udinese, missione compiuta! Pareggia 1-1 col Celtic e vola ai 16esimi

Formazione quasi titolare per Guidolin, che non intende lasciare un metro alla formazione scozzese. Il Celtic però dimostra di essere una squadra tutt’altro che passiva. Discorso qualificazione dunque apertissimo.

Stadio Friuli - Fonte: Wikimedia

Nei primi minuti del primo tempo i bianco-verdi (stasera con la tenuta di riserva giallo-nera) riescono a chiudere tutti gli spazi e a ripartire in contropiede con le incursioni dell’ottimo Samaras e di Hooper. L’occasione più nitida capita però al 12′ sui piedi di Di Natale che a tu per tu con il portiere del Celtic Forster non riesce per pochissimo a segnare in pallonetto. Non sarà il primo errore dell’attaccante friulano. Gli scozzesi non abbassano il ritmo; al 23′ Samaras libera in area Hooper, di poco fuori il suo diagonale. Nell’occasione si fa male Badu, nel tentativo di stoppare l’azione dell’attaccante greco: probabile rottura del perone per lui. Si rivede l’Udinese, con una conclusione di  prima intenzione di Di Natale su assist di Asamoah; Forster è ancora una volta attento. Al 27° la rete degli scozzesi: Hooper approfitta di una carambola tra Handanovic e Ekstrand e deposita comodamente in rete. L’Udinese alza il ritmo, e al 45′ trova un pareggio meritato, se non altro per la pericolosità delle occasioni create in precedenza: è il solito Di Natale a timbrare il cartellino, con una conclusione al volo dopo assist di testa involontario di un difensore avversario.

Il secondo tempo è ancor più tirato del primo, ed è l’Udinese per almeno mezz’ora a fare la partita e a creare numerose occasioni. Al 62′ doppia occasione per i friulani con un tiro da fuori di Di Natale subito dopo con un colpo di testa di Isla, in entrambi casi para Forster. Due minuti dopo, sventola di Armero da fuori, ma il portiere del Celtic sembra davvero in serata di grazia. La giostra delle occasioni non si ferma: al 71′ Asamoah sbaglia un rete praticamente fatta da pochi passi, scheggiando il palo alla sinistra di Forster. Al 74′ brivido per i bianconeri: il coreano Cha conclude da fuori in controbalzo, la palla colpisce prima il palo e poi Handanovic, il quale è bravo a girarsi repentinamente e a bloccare la sfera prima che varchi la linea di porta. Ma l’assalto dell’Udinese non si ferma. All’ 80′  occasione clamorosa ancora una volta per Di Natale: l’attaccante campano, solo davanti alla porta, ci prova prima con un destro a giro, subito dopo di testa dopo cross di Isla, ma in entrambi i casi Forster (migliore in campo) è superlativo. Gli ultimi minuti sono sofferti, ma il Celtic non riesce a creare occasioni degne di nota, a parte un paio di calci d’angolo e una situazione in mischia.

Missione compiuta per gli uomini Guidolin: sedicesimi di finale di Europa League meritatamente guadagnati in un girone tutt’altro che semplice. Domani occhio ai sorteggi di Nyon: entrambe le italiane rischiano di incappare in una delle due squadre di Manchester.

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