Cerci visionato da Prandelli, azzurro in vista?

Uno dei grandi protagonisti della vittoria del Torino contro l’Atalanta nell’ultimo turno, Alessio Cerci, autore del vantaggio granata grazie ad un gran gol, sarebbe finito sul taccuino di Cesare Prandelli.

Ai più non sarà infatti sfuggita la presenza del Ct della nazionale a Torino nella gara contro la squadra di Colantuono, proprio per visionare l’ex giocatore di Fiorentina e Roma, e le risposte sembrerebbero esser state più che incoraggianti. Il giocatore, grande promessa ai tempi della Roma, con la cui maglia debuttò in serie A a 16 anni lanciato da Capello, sta disputando una stagione su alti livelli, anche grazie a Gianpiero Ventura, già suo tecnico ai tempi del Pisa. Proprio all’attuale tecnico granata deve molto “l’Henry di Valmontone”, così ribattezzato ai tempi della militanza nella capitale, col quale dopo una stagione in B al Brescia si incontrò al Pisa, dove Ventura intravedendo in lui qualità superiori alla norma ne fece uno dei perni della propria squadra, venendo ripagato da grandi prestazioni e 10 reti. Dopo l’esperienza in prestito all’Atalanta, caratterizzata più da infortuni che presenze, ed il ritorno in giallorosso, con alcune apparizioni e reti soprattutto in Europa League, arriva il passaggio alla Fiorentina, con alti e bassi, buone prestazioni ma un rapporto difficile con la tifoseria viola, realizzando comunque 12 reti in due campionati e attirando attenzioni in sede di mercato. A spuntarla è il Toro, dove ha finora realizzato 4 reti e diversi assist, tanto da far scomodare proprio Cesare Prandelli, ingolosito  dopo i recenti esperimenti di tridente dal poterne comporre proprio grazie al granata uno tutto tecnica e velocità con Balotelli ed El  Shaarawy. Un talento da sempre evidente ma finalmente continuo, una gemma che Ventura sta sgrezzando e che proseguendo su questi livelli potrebbe far le fortune del popolo granata e non solo.