Italia: tra le convocazioni di Prandelli per Polonia ed Uruguay ci sarà qualche sorpresa

Mancano poche ore alla diramazione della lista degli azzurri convocati da Cesare Prandelli per i prossimi impegni amichevoli dell’Italia con Polonia ed Uruguay. Il ct di Orzinuovi, come lasciò già trapelare ad Ottobre, dovrebbe sfruttare i prossimi test per sperimentare qualche nuovo giocatore, e forse anche per provare un cambio di modulo.

Almeno tra i portieri, non dovrebbero esserci novità: Buffon, De Sanctis e Sirigu sono sicuri del posto. In difesa, invece, dovrebbero essere chiamati con certezza Chiellini, Barzagli, Bonucci, Maggio, Criscito e Balzaretti; il nome del quarto centrale è ancora ignoto (dato che Ranocchia è appena tornato dall’infortunio, potrebbe essere Ogbonna, ma non sono escluse le possibilità Gamberini e Paolo Cannavaro), mentre ad avere buone chance di divenire il secondo terzino destro della Nazionale è Abate, che scavalcherebbe dunque Cassani.
A centrocampo sono già pronte invece le maglie per De Rossi, Pirlo, Marchisio, Nocerino, Montolivo ed Aquilani; se Prandelli deciderà di convocare solo 5 attaccanti in considerazione dei forfait di Rossi e Cassano, allora potrebbe esserci anche il ritorno di Lazzari, che sta vivendo un buon momento nella Fiorentina. In attacco, infine, spazio a Balotelli, Pazzini, Matri, Giovinco, Osvaldo e/o Pepe (utile in chiave tattica), a meno che il tecnico non decida di far tornare a respirare da subito l’aria di Coverciano a Totò Di Natale, la cui chiamata in azzurro, tuttavia, sembrerebbe prevista solo più avanti, a ridosso dell’Europeo. Non sono escluse comunque sorprese come Cerci e Schelotto, in quanto, a causa della morìa di secone punte, Prandelli dovrà presumibilmente mettere in conto l’adozione del 4-4-2 od il 4-3-3 classici sfruttando esterni od ali.

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