Atalanta-Fiorentina 0-2: Pizarro e Larrondo decidono il match

Missione compiuta: la Fiorentina espugna Bergamo, conquistando la quinta vittoria esterna al termine di un match molto complicato. L’Atalanta, dopo un ottimo primo tempo, viene annichilita dalla veemente seconda frazione dei viola: l’ingresso di Ljajic ha cambiato volto ad una partita equilibratissima.

Entrambe le squadre lamentavano pesanti assenze: padroni di casa con grosse defezioni a centrocampo visto l’infortunio di Cazzola e le squalifiche di Carmona e Cigarini. Colantuono così dà fiducia a Biondini e Radovanovic, lanciando Livaja e Brienza dal primo minuto. I Viola invece devono rinunciare a ben nove elementi, tra cui Savic, Mati Fernandez, Jovetic e Toni; Montella riesce però a recuperare in extremis il capitano Pasqual, lanciando a sorpresa Sissoko ed escludendo Ljajic, varando così un inedito 3-4-2-1 con El Hamdaoui unica punta.Dopo una fase di studio, l’Atalanta prova il primo affondo con un colpo di testa di Denis, bloccato a terra da Viviano. Al quarto d’ora punizione di Pasqual, ma il tentativo del capitano viola termina alto sulla traversa. Al minuto 22 è ancora Denis a sollecitare Viviano con una girata di destro, dopo una bella ripartenza orchestrata da Bonaventura e Livaja. Al 26′ è Lucchini a provarci con un perentorio ma centrale colpo di testa, Viviano c’è. La Fiorentina soffre e Montella cambia le carte in tavola, ridisegnando la squadra con un 4-3-3. Nel finale di tempo da registrare due, seppur timidi, tentativi di Aquilani.
Nella ripresa subito pericolosa la Fiorentina con un bellissimo tiro da fuori area di Sissoko, Consigli si supera e devia in angolo. Montella decide di inserire Larrondo e Ljajic per Aquilani ed El Hamdaoui. La mossa produce subito dividendi per i viola, in quanto il primo pallone toccato da Ljajic causa il tocco di mano di Stendardo ed il conseguente calcio di rigore per gli ospiti. Sul dischetto va Pizarro, che spiazza Consigli e porta avanti i viola. La Fiorentina comincia a macinare calcio, riuscendo a far girare benissimo il pallone e andando vicina al raddoppio con un’altra sberla di Sissoko, fuori di poco. L’Atalanta soffre e Colantuono la risistema con un 4-3-1-2. Ma la viola raddoppia: perfetto filtrante di Cuadrado per Larrondo, che tira fuori dal cilindro un grandissimo gol con un sinistro sotto l’incrocio. Colantuono inserisce Parra in luogo di un nervoso Livaja. Ma l’Atalanta ha accusato il colpo e non riesce ad organizzare una reazione convincente. Nel finale evitabile espulsione per German Denis, che falcia Pizarro con un entrata da dietro. Finisce così con i viola che dopo quattro anni tornano ad espugnare il campo di Bergamo, conquistando tre punti fondamentali per la corsa all’Europa. Sconfitta indolore per gli orobici, cui mancano davvero pochissimi punti per la conquista della salvezza matematica