Borriello: “Sono un bel player. Se non faccio 15 goal mi prendono a scarpate”

Dall’inviato a Pegli-Borriello show a Villa Rostan, sede del Genoa. L’attaccante napoletano ha scherzato per poco più di mezz’ora con giornalisti e operatori, riuscendo però a dimostrare quanto sia ancora legato alla maglia rossoblù. Ecco quanto ne è uscito:

Fonte: Tommaso Naccari

Qui a Genova per rilanciarsi, con un occhio a Brasile 2014?
Stiamo andando troppi avanti. Non mi piace che si dica che dopo Genova ho fatto male! Al Milan il primo anno capocannoniere della squadra, con Pato e Dinho, così come a Roma, dove ho spartito il primato con Totti. Alla Juve cercavano un top player, hanno preferito puntare su altri.
E tu non ti senti un top player?
Top player è esagerato. Io mi sento un bel player (ride n.d.a). I miei goal, quando ho giocato con continuità, li ho sempre fatti.
Pensi alla Nazionale?
Mi sento giovane e forte, voglio ricambiare la fiducia datami da Preziosi. Alla Nazionale penserò poi.
Cosa ti lega al presidente?
C’è stima umana e professionale! Lui c’è sempre stato, dovevo venire qui anche il 30 agosto dello scorso anno, poi mi tolsero dal mercato.
Esulterai anche contro la Juve, come hai fatto contro il Genoa quando segnasti con il Milan?
Io ringrazio i giornalisti, hanno sempre parlato bene di me. Io sono spontaneo, era un’esultanza più personale che contro il Genoa. Certo che esulterò, non riesco a non farlo quando segno.

Il giocatore ha poi parlato un po’ del confronto fra le sue due avventure:
Ho fatto solo due allenamenti con la squadra. Non voglio entrare nei meriti tattici. Io mi metterò a disposizione, gestisce il mister. Ciro Immobile è un grande, decide il mister. Non è vero che non possiamo giocare insieme! A Catania abbiamo giocato insieme e abbiamo creato 4 palle goal. Le grandi emozioni. Tante. Una bellissima esperienza, ricordo tutto, ma se quest’anno non faccio almeno 15 goal rischio di prendere qualche scarpata.
SoccerMagazine chiede: Dall’altra parte del naviglio c’è un altro grande attaccante, che come te, ha cambiato molte maglie. Che derby ti aspetti?
Grande rispetto per la Sampdoria, ritengo Maxi Lopez uno dei giocatori più forti del campionato italiano.
Quel 22 lí ha segnato tre goal in un derby. Sai che devo fare lo stesso?
Beh, se mi paragonate a lui posso andarmene (ride). A me ne basta uno

Infine un pensiero su Preziosi e il suo passato:
Preziosi fondamentale a Genova. È il primo tifoso. Credo che quest’anno si toglierà grosse soddisfazioni e ritroverà l’entusiasmo. Persona positiva. Non credo che lascerà!

Ho tutto da dimostrare ancora, il passato non conta niente. Sono qui per dimostrare, non ho sassolini da togliermi e scarpe. Al Milan cosa puoi dire? Ha preso Ibrahimovic. La Roma punta sui giovani. Ognuno fa le sue scelte.

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