Debacle Napoli. L’Atalanta batte gli azzurri con una rete di Carmona. Inutile il forcing partenopeo nel finale

Debacle Napoli. Gli azzurri cadono a Bergamo perdendo 1-0. Rete della vittoria atalantina targata Carmona, autore di una marcatura da cineteca.

Match che comincia a ritmi piuttosto lenti. Entrambe le squadre partono col freno a mano tirato. Primo squillo di marca bergamasca con Moralez che ci prova addirittura di testa, su suggerimento di Denis dalla fascia, il pallone finisce a lato. Il Napoli, privo di Cavani e Zuniga, risponde al quarto d’ora con la girata di Insigne, ma Consigli devia in angolo con un grande intervento. L’Atalanta offende con maggiore convinzione e al 19′ passa. Cross di Cazzola, sponda di Denis e splendido destro al volo di Carmona che pesca il jolly; padroni di casa in vantaggio. Il Napoli cerca di reagire. Hamsik ci prova un paio di volte, senza fortuna. In mezzo, Brivio si divora il colpo del ko su traversone dello scatenato Denis. L’ultimo squillo della prima frazione è ancora degli azzurri, con il capitano Cannavaro che conclude dalla distanza, Consigli blocca in due tempi.

Atalanta vivace in avvio di ripresa. Al 51′ però sono gli ospiti a rendersi pericolosi. Suggerimento di Maggio dalla destra, Bellini a vuoto, Insigne tocca, ma la sfera termina a lato. Gli azzurri prendono campo e cinque minuti più tardi vanno vicinissimi al pareggio dopo una splendida combinazione Pandev-Insegne che mette Hamsik a tu per tu con Consigli: lo slovacco viene ipnotizzato dall’estremo difensore atalantino che salva il risultato. Il Napoli carica a testa bassa, mentre l’Atalanta resta chiusa nella propria metà campo. La formazione di Colantuono infatti, si affida alle ripartenze sfruttando la capacità di Denis di far salire la squadra e la velocità dei vari Moralez, Bonaventura e Schelotto. I partenopei si riversano nell’area avversaria. La banda Mazzarri cerca di pungere ma i numerosi tentativi di Insigne (2 volte), Hamsik e Mesto sono centrali oppure facilmente neutralizzabili da Consigli. Alla fine dei 90′, il portiere bergamasco risulterà essere il man of the match. Gli azzurri si gettano in avanti alla disperata ricerca del pari, mostrando inevitabilmente il fianco, favorendo  i contropiedi della Dea, tuttavia la scarsa mira di Denis e Maxi Moralez tiene in vita la gara. All’83’ il neo-entrato Dzemaili ci prova su punizione, Consigli è attento. Nel finale Maggio ci prova in tutti i modi. Prima Consigli respinge su un suo cross deviato, poi sullo stesso calcio d’angolo Maggio stacca bene, peccato che la sfera si spenga poco lontano dalla porta bergamasca. L’assedio finale degli azzurri produce un’occasione colossale nel recupero, sempre con Maggio, ancora una volta su calcio d’angolo: il suo colpo di testa, in azione fotocopia alla precedente, fa la barba al palo finendo di pochissimo fuori, dando agli ospiti l’illusione del goal.

Nonostante gli sforzi partenopei, non c’è niente da fare. Vince l’Atalanta per 1-0. I sogni di scudetto azzurri si infrangono a causa della rete di Pogba che porta la Juventus a +6 dal Napoli. Come se non bastasse, anche l’Inter supera la formazione di Mazzarri in classifica grazie alla vittoria casalinga contro la Sampdoria. Napoli quindi al terzo posto, due lunghezze più sotto della squadra di Stramaccioni.