Genoa-Inter 0-1, le pagelle dei nerazzurri: buona prova corale, Nagatomo decisivo
L’Inter ritrova fiducia ed ossigeno dalla vittoria di “Marassi” grazie ad una prova concreta, corale e finalmente costruttiva. Qualche errore di troppo davanti a Frey e qualche sofferenza nel finale di gara, ma tutto sommato una vittoria che fa tornare il sorriso a tutto il clan nerazzurro.
Analizziamo individualmente, la prova degli uomini di Ranieri.
Julio Cesar 7: un intervento, uno…ma estremamente importante. Dopo 90 minuti passati a sonnecchiare, in pieno recupero, con un guizzo felino manda sopra la traversa il tiro di Veloso che avrebbe dato il pareggio agli uomini di Malesani. Decisivo.
Zanetti 6+: partita di sacrificio del capitano, tornato in campo dopo la squalifica. In qualche sortita offensiva riesce a dare anche dei palloni invitanti. Composto.
Lucio 6: attento e preciso nelle chiusure, commette sempre qualche errore di troppo nelle ripartenze palla al piede, mettendo a serio rischio le coronarie dei tifosi. Irruento.
Samuel 6,5: the wall non tradisce mai; duro, roccioso e mai domo, chiude ogni spazio alle sortite offensive avversarie, duellando nel finale, con successo, con l’airone Caracciolo. Nel primo tempo ha anche l’occasione di far gol, ma il suo tiro è sbilenco. Gladiatore.
Faraoni 5,5: stavolta il ragazzo è timido e impacciato e non riesce ad entrare in partita; per questo motivo viene sostituito all’intervallo. Rimandato. dal 46′ Alvarez 6,5: Indisponente, stuffevole, irritante. I primi 10 minuti dell’argentino sono un mix di negatività. Poi si sveglia e come d’incanto accende la lampadina del suo sinistro sfornando l’assist decisivo per Nagatomo, cogliendo il palo con un gran tiro dalla distanza e facendo vedere sprazzi di classe.
Nagatomo 7: bravissimo ad inserirsi sul cross di Alvarez che vale il gol vittoria, nel finale salva di testa quasi sulla linea un quasi gol del Genoa. Cosa si può chiedere di più al piccolo samurai? Goleador.
Poli 6+: buona la prima per l’ex sampdoriano che in clima di derby offre un primo tempo al di sopra di quanto ci si aspettasse. A corto di fiato esce, ma merita di essere rivisto in campo. Sorpresa.
Dal 68′ Obi 6: da fiato al centrocampo con buone ripartenze. Prezioso.
Thiago Motta 6: sembra lento e macchinoso, ma poi scopri che è lui che da i ritmi tra difesa e attacco e garantisce un ordine che si rileva importante. Metronomo.
Cambiasso 6+: El Cuchu non si ferma mai e quindi qualche calo può essere normale; cosi gioca una partita attenta, senza strafare, ma sempre sul pezzo. Sicurezza.
Milito 5: nonostante una partita generosa, fatta di sacrificio e volontà, il Principe non riesce proprio a sbloccarsi. Clamoroso il gol a botta sicura che riesce a sbagliare. Incubo. dal 81′ Forlan 6: finalmente si rivede in campo e il “biondo” fa vedere subito che ha gran voglia di fare. Ritrovato.
Pazzini 5,5: anche lui lotta e fa a sportellate con l’intera difesa, ma ha la colpa di sbagliare troppo davanti a Frey. Inconcludente.