Genoa, il Pagellone 2013/2014: conferma Perin, Gilardino sempre verde. Male Lodi

Il Genoa chiude la stagione al quattordicesimo posto. Campionato da dividere in due parti, la prima, disastrosa, con Liverani, la seconda con Gasperini decisamente migliore. Il mister ha gettato le basi per la prossima stagione. Noi di SoccerMagazine.it abbiamo deciso di dare i voti alla stagione del Grifone.

PORTIERI

Perin 8,5: Dopo la stagione di Pescara il giovane portiere si conferma come astro nascente del suo ruolo. Prestazioni sempre convincenti, spesso il migliore dei suoi. A suon di parate decisive si conquista un posto nei 30 di Prandelli.

Bizzarri 6: Una sola apparizione in questa stagione.

Donnarumma s.v.: Nessuna presenza in questo campionato.

DIFENSORI

Portanova 6: All’inizio della stagione è lui il titolare inamovibile, con l’arrivo di Gasperini, e qualche infortunio di troppo, perde i gradi di titolare.

Sampirisi 5: A gennaio viene mandato in Portogallo, doveva essere uno degli uomini nuovi di questa stagione ma si rivela ancora acerbo.

De Maio 7: Con l’arrivo di Gasperini conquista i gradi di titolari prendendo il posto del titolato compagno Portanova. Prestazioni sempre più convincenti, si dimostra difensore di spessore.

Antonini 7: Sia da centrale nella difesa a 3 che come laterale dà sempre il suo contributo positivo. Mandato via dal Milan, a Genoa sembra aver ritrovato una nuova giovinezza.

Gasperini 5,5: Molti infortuni e poche presenze in questa stagione.

Burdisso 5: Lascia a gennaio la Roma per giocare titolare e conquistarsi il mondiale. Le sue prestazioni nel Genoa, nonostante la titolarità, non sembrano essere mai all’altezza del suo potenziale.

Marchese 6: Gasperini lo inventa centrale sinistro nella difesa a 3, ruolo in cui si esibisce con profitto. Perde però le sue qualità di incursore offensivo.

Antonelli 7,5: Prestazioni sempre convincenti, uno dei punti di forza della squadra. Alcuni gol decisivi rendono la sua stagione altamente positiva.

Vrsaljko 7: Nel girone di andata dimostra tutte le sue qualità, dimostrandosi un talento su cui in futuro si potrà scommettere ad occhi chiusi. Nel girone di ritorno la sua ascesa è frenata da troppi infortuni.

De Ceglie 5,5: Arrivato dalla Juventus non riesce a trovare il posto da titolare, gioca con la solita grinta, ma forse anche lui si aspettava alcune presenze in più.

Motta 6: Si ritrova titolare fisso grazie all’infortunio di Vrsaljiko. Arrivato a gennaio dalla Juventus svolge il compito di laterale destro con discreto profitto.

Manfredini 5: L’anno scorso insieme a Portanova arrivò al Genoa e rese la difesa del Grifone un punto di forza della squadra. In questa stagione gioca poco, a gennaio viene addirittura ceduto.

CENTROCAMPISTI

Biondini 6: A gennaio viene ceduto al Sassuolo, nel girone di andata paga la cattiva partenza della squadra guidata da Liverani.

Matuzalem 7: Il metronomo della squadra, la maggior parte delle azioni passano dai suoi piedi. Dotato di tecnica e visione di gioco è il faro della squadra. Mezzo punto in meno per alcuni eccessi di nervosismo che ne causano cartellini a volontà.

Kucka 6: Stagione rovinata dall’infortunio ai legamenti crociati. Il suo campionato dura pochissimo, ma sarà un punto di forza del prossimo anno.

Cofie 5: Arrivato dal Chievo probabilmente ci si aspettava qualcosa di più dalle sue prestazioni. Mai totalmente convincente.

Sturaro 7: Con Gasperini trova pian piano la titolarità e si dimostra giovane interessante e di sicuro avvenire. Dimostra sempre grande personalità.

Cabral 5: Arriva a gennaio ma non riesce a dare il suo contributo alla squadra, quasi sicuramente non verrà riscattato.

Bertolacci 7: Il giocatore dimostra grande talento, giovane e con margini di miglioramento, gli manca quella personalità in più quando è lui a dover prendere in mano le redini del centrocampo, la classe, però, c’è.

Lodi 5: Atteso come il miglior colpo del mercato estivo, parte con il botto ma pian piano le sue prestazioni diventano sempre più mediocri. Con l’arrivo di Gasperini perde definitivamente la titolarità ed a gennaio torna al Catania.

ATTACCANTI

Santana s.v.: Praticamente sempre fermo ai box

Stoian 5: Riportato al Genoa dal Chievo per aumentare il livello dell’attacco, a gennaio viene rispedito al mittente.

Sculli 6: Il figliol prodigo torna a Genova e riconquista subito la simpatia della piazza, idolo dei tifosi e cocco di Gasperini.

Calaiò 5,5: Poche luci e molte ombre, dalla sua però due gol pesanti: quello nel derby ed al San Paolo contro il Napoli. Ciò comunque non basta a regalargli la sufficienza.

Gilardino 8: Lui non manca mai all’appello, l’uomo decisivo che finalizza con puntualità il lavoro della squadra. Professionista esemplare, chiude la stagione con 14 gol all’attivo.

Centurion 6: Per due terzi della stagione paga l’ambientamento al nuovo campionato. Sul finire della stagione Gasperini gli dà via via più fiducia, ed il ragazzo lascia intravedere doti tecniche ed atletiche decisamente interessanti. Nella prossima stagione dovrà riconfermarsi.

Fetfazidis 7: Il Messi greco lascia intravedere grandi numeri ma spesso sembra troppo egoista. Spesso decisivo a partita in corso con assist al bacio, nel finale di stagione inizia a trovare anche la via della rete. La prima stagione nel campionato italiano è comunque decisamente positiva, con la grande tecnica che ha non può che migliorarsi.

Konatè 5: Da un attaccante si ci aspettano i goal, ma lui, atleta dotato di straordinarie doti fisiche, negli ultimi 16 metri non riesce mai ad essere decisivo. Un solo gol all’attivo per lui.

 

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