Icardi: ”Dimostrerò sul campo che non si sono sbagliati”

Mauro Icardi si appresta a diventare un giocatore dell’Inter e si racconta a Canarias7, svelando una promessa di Mazzarri.

Con un bilancio della prima stagione invidiabile, Maurito Icardi è stato eletto miglior giovane:“Dopo l’infortunio di Maxi Lopez sono entrato bene in squadra. Ho segnato alla Juve, poi la quaterna al Pescara. Ho lasciato Barcellona per andare a Genova con un obiettivo, quello di essere protagonista e di giocare con continuità. E l’ho ottenuto. Ora raccolgo quanto seminato. Credo che il premio di miglior giovane sia meritato”. L’attaccante argentino classe ’93 confessa al quotidiano spagnolo che non si sarebbe aspettato mai una ascesa così veloce: “E’ stato tutto molto rapido. Dopo solo due anni e mezzo di Italia firmo per una grande del calcio mondiale come l’Inter. Ho solo 20 anni ma sono uscito molto presto di casa e questo mi ha fatto maturare. So che con sforzo e costanza si può ottenere tutto. Non aggiunge pressione il fatto che mi abbiano pagato tanto. Sono convinto che dimostrerò sul campo, segnando, che non si sono sbagliati. Lunedì devo essere a Milano e ho voglia di cominciare”. El Nino del partido eredita un numero importante, il 9: “L’allenatore, Walter Mazzarri, mi ha promesso questo numero e spero di non deluderlo. Indossare il numero 9 è un sfida molto importante, soprattutto in una squadra come l’Inter, ma non mi spaventa. Confido di segnare molto e di essere importante e tentare di lottare per lo scudetto”. Infine Icardi parla di un ritorno futuro in Spagna: “Prima di firmare con l’Inter c’erano diversi club interessati, ma non così importanti. Ora voglio trionfare a Milano nei prossimi cinque anni. Il campionato italiano è più equlibrato rispetto alla Liga. I difensori sono più arcigni. In Italia la Liga viene considerato un campionato molto squilibrato tra Real, Barcellona e le altre”.