Inter, Mazzarri: “Samuel sarà dei nostri. Campagnaro out per altri due match”

Mazzarri in conferenza stampa si preparare all’insidiosa trasferta di Bergamo contro l’Atalanta e torna sulle prestazioni della sua Inter.

Analisi Atalanta: “Squadra ostica da sempre, soprattutto in casa sono aggressivi, anche grazie al pubblico, giocano bene, con qualità,, con lo stesso allenatore da molto tempo. Bisogna essere concentratissimi, se lo siamo potremo mettere in difficoltà tutti”.

Fonte: inter.it
Fonte: inter.it

Cambi, uno per reparto? “Di sicuro voglio far giocare Samuel, voglio farlo “esordire” di nuovo, dopo l’infortunio. Ci avevo già pensato per la partita scorsa. Essendo un mancino può essere impiegato a centro o a centro-sinistra nella difesa a tre. Valuterò vedendo i compagni di reparto nella rifinitura. Uno lo terrò al riposo. Per gli altri reparti devo ancora un po’ vedere, perché abbiamo fatto solo il defaticante, ma data la prestazione col Verona meriterebbero di rigiocare tutti“.

 

Palacio, se lo aspettava così decisivo? “Io, a dire la verità, l’ho sempre richiesto, Palacio, anche quando giocava al Genoa. Ha le caratteristiche che piacciono a me, lavora per la squadra, vede la porta, doti tecniche importanti mi è sempre piaciuto. Ero sicuro che potesse fare bene per la nostra squadra e fare un campionato importante“.

 

Su Campagnaro: “Al di là di quanto tempo richiederà la sua guarigione, io devo mettere in campo un giocatore che sta bene. Deve essere in buona condizione fisica. Giocando ogni tre giorni, è difficile anche valutarlo. Non saprei dire, ma ho la sensazione che per queste due partite non sarà possibile recuperarlo”.

 

Nelle ultime tre partite ci sono state delle “distrazioni“: “Analizzo partita per partita. Non sono state tutte uguali. La situazione di Torino è anomala, lì siamo partiti male, ma è stata l’unica volta, ci hanno sorpresi in alcuni movimenti, poi l’espulsione su un’azione importante del Torino. Contro la Roma un’altra partita strana, quasi “segnata“… Tante ripartenze, poi il rigore. La Roma è stata cinica, micidiale, e le è andato tutto bene. A Cagliari eravamo stati perfetti, non avevamo concesso nulla… Forse però chi doveva accorciare su Nainggolan magari non lo ha fatto, ma era a fine partita. Col Verona invece siamo partiti perfetti, abbiamo fatto subito due gol, siamo stati bravi a pressarli. Non avevano mai superato la metà campo fino al 2-0. Eravamo padroni del campo, la gente si esaltava, vedeva un bel calcio e i ragazzi si sono rilassati, hanno dato la vittoria per scontata, non vedevano il pericolo. Bisogna stare invece sempre attenti e concentrati. Il primo gol loro è stata una disattenzione. Poi sul 4-1 pensavano già di aver archiviato la partita e abbiamo commesso delle leggerezze difensive. Potevano essere pericolosi gli ultimi minuti. I ragazzi però penso che lo abbiano capito”.

 Kovacic e Icardi: “Se dovessi far giocare Kovacic, perché sta bene, è possibile che Alvarez rigiochi come sabato, altrimenti ci sono altre soluzioni e verrà spostato. Icardi ha un problema, non è al top. Vista l’emergenza davanti lo teniamo in panchina in caso d’emergenza, ma non si può allenare come dovrebbe”.

Thohir e la nuova proprietà: “Sarà il tempo a dire cosa succederà. Quando c’è un cambio non si può parlare a priori. Io credo che in questo momento chi è nella “famiglia” Inter sia contento di come sta andando quest’anno, l’idea di far crescere giocatori giovani, far crescere il gioco, è rispettata. Qualsiasi proprietario sarebbe contento per come sta andando la squadra”.

Come affronta la mancanza di Campagnaro in difesa? “Logicamente, non posso negare che se ci fosse Campagnaro, giocherebbe titolare, come già è successo nelle prime partite. Però devo dire che nel valutare chi lo ha sostituito, in questo caso Rolando, a livello di prestazioni, non ho visto errori. Se poi c’è un episodio sfortunato può essere che se ci fosse stato Hugo non sarebbe successo. Ma io valuto il reparto e il singolo in ogni partita in base a ciò che abbiamo preparato in allenamento. Io non ho visto errori, i gol sono arrivati anche per situazioni diverse. Io da allenatore devo guardare avanti, devo essere ottimista, se mi manca un giocatore devo sostituirlo, non mi posso piangere addosso, faccio giocare un altro. Non ho visto comunque che il reparto è sbandato“.

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Su questo sito utilizziamo strumenti nostri o di terze parti che memorizzano piccoli file (cookie) sul tuo dispositivo. I cookie sono normalmente usati per permettere al sito di funzionare correttamente (cookie tecnici), per generare statistiche di uso/navigazione (cookie statistici) e per pubblicizzare opportunamente i nostri servizi/prodotti (cookie di profilazione). Possiamo usare direttamente i cookie tecnici, ma hai il diritto di scegliere se abilitare o meno i cookie statistici e di profilazione. Abilitando questi cookie, ci aiuti ad offrirti una esperienza migliore con noi. Cookie policy