Juve, Quagliarella: “Conte è come un martello. Scudetto? Non è una corsa a tre”

Stasera ospite della trasmissione televisiva “Ballando con le stelle”, nella vita di tutti i giorni un calciatore.

Parliamo di Fabio Quagliarella, che stamane ha espresso la sua stima verso Conte e i compagni di squadra ai microfoni di Radio Deejay: “Ballare? Spero di continuare ad essere decisivo in campo, anche se spero di stare in panchina il meno possibile. Pogba per me è un fenomeno. Ha tanta forza fisica, tecnica, resistenza, è umile e ha tutto. Abbiamo uno dei centrocampi più forti d’Europa e non abbiamo nulla da invidiare neppure al Barcellona. Se noi pareggiamo una partita però succede il finimondo. Conte in Champions ha cambiato modulo e la squadra ha la maturità e la consapevolezza per far bene. Siamo pazienti e sappiamo attaccare chi si chiude. A Parma lo abbiamo dimostrato. Il mister invece è sempre un martello e non cambia mai. Sa sempre motivarci e spingerci. Il dubbio che dopo le vittorie potevamo rilassarci c’era, ma ha capito che non era così. Lo Scudetto? L’Inter sta facendo un bel campionato. Attenzione anche alla Fiorentina. Non sarà una corsa a tre. Pirlo è fondamentale per noi. Perdere uno come lui sarebbe dura. Anche Tevez è un grande giocatore, ha carisma, si è imposto in campo e si è integrato nel gruppo. Con chi ballo non lo so, ma sono single, non ci sono problemi di gelosia”.