Juventus-Sassuolo 4-0: i neroverdi stracciati a Torino dal poker bianconero

La partita si apre con ancora addosso la commozione per la commemorazione avvenuta prima del fischio di inizio per Alessio e Riccardo, i due ragazzi delle giovanili della Juventus che esattamente 7 anni fa, il 15 Dicembre 2006, sono morti annegati nel laghetto di Vinovo per andare a recuperare una palla durante gli allenamenti.

Fonte immagine: Giuseppe Barbella
Fonte immagine: Giuseppe Barbella

Poi è fischio di inizio, e gli ospiti hanno la meglio sui padroni di casa tanto da avvicinarsi, già al secondo minuto, al vantaggio con Longhi che si coordina al volo su un cross dalla destra di Gazzola e spara una sassata che va a finire diritta all’incrocio dei pali della porta difesa da Buffon. Passano altri due minuti e la Juventus ribalta la situazione con un agguerritissimo Llorente che tanta di mettere in rete la palla che però si perde sul fondo. Le emozioni continuano, con Asamoah che perde un pallone regalandolo ai Neroverdi che non si lasciano sfuggire l’occasione per pressare. E’ Tevez però che al 15’ sblocca il risultato portando la sua squadra in vantaggio. Tutto parte da un tocco di Llorente che fa fuori due difensori  con un filtrante per Vidal che parte puntando la porta e scarica una botta che Pegolo  neutralizza come può. Sulla respinta Tevez è impeccabile e la mette dentro. Ma la partita è nervosa, vengono ammoniti  Manganelli e Peluso. Al 28’ la Juve raddoppia grazie alla rete di Peluso su un calcio di punizione battuto da Tevez. Peluso e Antei lottano, ma nulla può il difensore neroverde sulla perfetta scelta di tempo dell’ex attaccante dell’Atalanta. Al 45’ del primo tempo doppietta di Tevez e la Juve va sul 3 a 0. Uno sciagurato errore di Marzorati gli fa perdere palla proprio sulla pressione dell’Apache che non si lascia sfuggire l’occasione e inizia la cavalcata verso il suo secondo goal in questa sedicesima giornata di Campionato.

Nel secondo tempo gli animi dei bianconeri si placano. La partita diventa meno frenetica ma i neroverdi non riescono in ogni caso a guadagnare campo. Allora si passa a qualche cambio. Di Francesco prova a inserire Zaza per Kurtic, mentre Conte sostituisce Peluso con De Ceglie. E’ al 68’ che arriva il poker juventino con la tripletta del numero 10 bianconero. Tevez mette in rete la sua terza palla goal dopo un’azione perfetta sull’asse Vidal-Islae. Il bomber viene subito dopo sostituito, uscendo tra gli applausi dello Juventus Stadium, da Quagliarella. Nessun altro movimento importante fino al recupero del 90’ pone fine al match sul 4 a 0 per una Juventus sempre più forte, combattiva, decisa, in grado di tenersi stretto il primo posto in classifica.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Su questo sito utilizziamo strumenti nostri o di terze parti che memorizzano piccoli file (cookie) sul tuo dispositivo. I cookie sono normalmente usati per permettere al sito di funzionare correttamente (cookie tecnici), per generare statistiche di uso/navigazione (cookie statistici) e per pubblicizzare opportunamente i nostri servizi/prodotti (cookie di profilazione). Possiamo usare direttamente i cookie tecnici, ma hai il diritto di scegliere se abilitare o meno i cookie statistici e di profilazione. Abilitando questi cookie, ci aiuti ad offrirti una esperienza migliore con noi. Cookie policy