Kakà cambia idea: “Sono un trequartista, non giocherò davanti alla difesa”
Presente alla festa per i 10 anni di Fondazione Milan, Ricardo Kakà ha rilasciato una breve ma importante dichiarazione riguardo alla sua posizione in campo.
“La mia posizione è quella di sempre, trequartista dietro le punte. Prima della partita di sabato scorso contro lo Young Boys avevo parlato con il mister per provare un’altra posizione in campo, anche a causa dei tanti assenti per gli impegni in nazionale. Si è trattato solo di una prova, è andata bene ma non è mio desiderio ricoprire questo ruolo, e non lo è nemmeno di Allegri”.
Kakà dunque non vuole giocare davanti alla difesa, almeno per il momento. La sua speranza, infatti, è quella di andare al Mondiale il prossimo anno e sa benissimo che Scolari lo considera un trequartista. Inoltre, il modulo del Brasile prevede due mediani di rottura come Luiz Gustavo e Paulinho davanti alla difesa e di conseguenza in nazionale Kakà non potrebbe mai giocare in quella posizione.
Pertanto, un cambiamento di ruolo appare, ad oggi, rischioso sia per il Milan, che con il recupero di El Shaarawy e l’arrivo di Honda potrebbe avere uno schieramento troppo votato all’attacco, che per Kakà stesso, il quale rischierebbe di vedere svanire le ultime chances di giocarsi l’ultimo Mondiale della sua carriera davanti al pubblico di casa.