La Juventus distrugge il Catania: 4-0

Vittoria schiacciante della Juventus nella decima giornata della Serie A: a Torino il Catania è battuto 4-0.

Inizio compassato della Juve che i primi minuti controlla il match, subendo qualche ripartenza pericolosa del Catania che con Bergessio prova a violare la porta bianconera, senza però riuscirci. Al 20esimo è Llorente ad avere un’opportunità di testa non sfruttata e che finisce sul fondo. La Juve accelera improvvisamente ed affonda: Tevez serve Vidal che da fuori area calcia e grazie ad una doppia deviazione di Guarente e Rolin, batte l’inerme Andujar (’27). Passano solo 7 minuti e arriva il raddoppio: su una punizione conquistata da Tevez, Pirlo calcia a scavalcare la barriera e firma il 2-0 (’34). La partita si incanala verso un controllo totale della formazione di Conte che non rischia nient’altro fino al termine del primo tempo. Inizia la seconda frazione e si affaccia il Catania: prima Petkovic poi Bergessio non trovanola rete. La Juventus non sta a guardare e prima Llorente di testa e poi Marchisio che colpisce un palo provano ad allargare la distanza nel risultato. Dopo l’entrata di Pogba che sostituisce Vidal, arriva il 3-0: azione solitaria di Tevez che salta anche Andujar e non sbaglia da pochi passi (’66). Altro cambio Juve: Giovinco sostituisce Tevez e si rende subito protagonista, servendo un assist in area a Bonucci che non sbaglia e firma il 4-0 (’71). Llorente esce e Motta è l’ultimo ad entrare in campo in una partita con ormai poco da dire. Cerca di mettersi in mostra sempre Giovinco che ci prova su punizione e con un destro dal limite. Il Catania è nervoso dalla festa juventina e Guarente ne paga le conseguenze: al minuto ’84 prende il secondo giallo e viene espulso. Ancora Giovinco che a pochi secondi dal 90 esimo ha un’ottima occasione da pochi metri da Andujar, ma il portiere argentino risponde prontamente il angolo. Termina così il match che vede la Juve mantenere il passo del Napoli e ridurre momentaneamente il distacco dalla Roma. Critica rimane invece la situazione del Catania, a soli 6 punti e nelle parti basse della classifica.