Lecce-Novara 1-1: le pagelle

Due punti persi dal Lecce che non riesce più a vincere in casa dal successo dell’8 maggio contro il Napoli. Per il Novara un punto che muove la classifica e l’importanza di non aver perso contro una diretta concorrente per la salvezza. Ecco le pagelle di Lecce-Novara terminata 1-1.

LECCE

 

Benassi voto 6: molto attento nelle uscite e nel rimediare agli errori dei disimpegni dei compagni come nel caso di Esposito che ha rischiato di far andare a segno nei primi minuti il Novara. Spiazzato in occasione del rigore siglato da Rigoni.

Oddo voto 5,5: soffre maledettamente lo straripante Rigoni, cliente scomodissimo sulla sua fascia. Nella ripresa molto più incisivo. Serve un’ottima palla a Bertolacci a tempo scaduto ma il giovane centrocampista non segna.

Esposito voto 5: esce dopo 15 minuti per aver rimediato una botta alla testa dal compagno Strasser. Rischia grosso per un retropassaggio molto azzardato verso Benassi.

Carrozzieri voto 7: è il migliore della squadra e uno dei più motivati. Chiude su tutti gli attaccanti del Novara con grande sicurezza. Una sola pecca: fallisce il gol a pochi passi dalla porta spedendo malamente il pallone a lato.

Mesbah voto 5,5: regala un rigore evitabile al Novara. Non è la prima volta che l’algerino compie questo tipo di errori in area di rigore. Nella ripresa è molto propositivo sulla fascia ma i suoi cross sono sfruttati male dai compagni.

Olivera voto 6: rientra in campo dal primo minuto dopo oltre 4 mesi e le difficoltà sono comprensibili. Sbaglia nel servire molti palloni in fase di costruzione. Meglio nel ripiegamento difensivo. Sfiora il gol al 92′ con uno splendido stacco di testa mancando la rete per questione di centimetri. In crescita.

Strasser voto 7: una forza della natura. Sta crescendo minuto dopo minuto e i compagni mostrano di avere sempre più fiducia nei suoi mezzi. Suo il gol del temporaneo vantaggio salentino.

Giandonato voto 5,5: gioca un po’ meglio rispetto all’opaco primo tempo nell’esordio in campionato con l’Udinese ma è ancora troppo lento nell’imbastire il gioco. Positivo nel ripiegamento a supporto dei difensori.

Cuadrado voto 6,5: una freccia, forse l’unica, nell’arco di Eusebio Di Francesco. Il colombiano si propone, cerca il pallone, scatta e fa paura alla retroguardia del Novara. Suo l’assist per il gol di Strasser.

Bertolacci voto 6,5: partita caratterizzata da alti e bassi per il talento scuola Roma. Ogni tanto ha alcuni passaggi a vuoto ma è sempre nel cuore delle azioni pericolose del Lecce. Parte da lui l’azione del vantaggio giallorosso. Offre un grande rifornimento per Corvia che sbaglia davanti a Fontana. All’ultimo minuto, però, è proprio lui a fallire il gol dopo una bella palla, forse inaspettata, servita da Oddo nel cuore dell’area.

Corvia voto 4,5: nel primo tempo guarda la partita vista la penuria di azioni offensive del Lecce. Nella ripresa ha due grandissime occasioni che prima Bertolacci e poi Mesbah gli servono splendidamente l’attaccante ex Siena spreca tutto tirando sempre sull’attento portiere del Novara Fontana. Esce tra i fischi dei 4 gatti del Via del Mare.

Muriel voto 6,5: rileva Corvia e accende l’attacco giallorosso con scorribande tra i difensori del Lecce. Cerca il gol in diverse occasioni e in una in particolare si beve con un doppio passo del difensore avversario scaricando la palla verso la porta ma tra lui e la gioia del gol c’è la pronta parata di Fontana.

Pasquato s.v.

all. Di Francesco voto 5,5: aveva detto che era “una partita da vincere con le buone o con le cattive” ma ancora una volta rientra negli spogliatoi del Via del Mare senza i tre punti in tasca. Dalla sua, però, ha la certezza di poter confidare in un gruppo che appare unito attorno a lui nonostante la sconfortante posizione in classifica. Avrebbe dovuto aiutare di più Corvia inserendo o Pasquato o Grossmuller dal primo minuto.

 

NOVARA

Fontana voto 6,5: Non sta facendo rimpiangere per nulla l’assenza di Ujkani. Perfetto in tutte le situazioni. Non può nulla sul gol di Strasser ma ne salva almeno un paio nella ripresa opponendosi ai tiri a botta sicura di Corvia e Strasser

Morganella voto 6: fa un’ottima partita per tutti i 90 minuti con una sola sbavatura: la marcatura su Strasser in occasione del gol del Lecce.

Paci voto 6: Lui è uno dei tanti ex Lecce scesi in campo con la maglia del Novara ma non sente nessuna emozione nel ritornare nel semivuoto impianto salentino. Partita ordinata.

Centurioni voto 6,5: avere 37 anni e non sentirli. Potrebbe essere questo il motto del difensore nato a Mestre. Anche lui è un ex ma sono passati troppi anni da quelle due stagioni in Salento fra C1 e B quando era allenato da Ventura. Eccellente nel guidare la propria difesa.

Gemiti voto 6: gioca nella fascia di Rigoni e molto spesso lo accompagna nella fase offensiva. Nella ripresa soffre un po’ l’asse Oddo-Cuadrado che spinge sulla sua corsia.

Marianini voto 6,5: torna in Salento ma non sembra avere tanta nostaglia. Randella gli avversari, spezza il loro gioca e avvia la manovra novarese.

Mazzarani voto 6: Non è appariscente e si nasconde troppo. Forse è anche un po’ oscurato dalla luminosa stella di Rigoni.

Porcari voto 6: Una partita tutto cuore e sacrificio in coppia con il compagno di reparto Marianini. Sempre attento e puntuale nelle chiusure.

Rigoni voto 7: una assoluta spina nel fianco per tutto il Lecce. Si procura il rigore e fa ammonire almeno 3 giocatori che sono costretti a usare le brutte maniere per poterlo fermare. Anima e assoluto trascinatore del Novara. Realizza il rigore che regala il pareggio alla formazione di Tesser.

Meggiorini voto 6,5: la terna arbitrale gli annulla,forse ingustamente, un gol in rovesciata di straordinaria bellezza. Svaria su tutto il fronte offensivo tenendo impegnata tutta la difesa giallorossa.

Jeda voto 5: Ha un po’ deluso forse anche perchè era l’ex Lecce “più recente” sceso in campo. Parte bene ma si spegne minuto dopo minuto.

Dellafiore voto 5,5: rileva un esausto Paci e gioca in maniera ordinata. Tira involontariamente un pallone in faccia al suo compagno di squadra Morganella innescando la ripartenza del Lecce che, fortunatamente per il Novara, non va a buon fine.

Radovanovic voto 6: prende il posto di Meggiorini con il compito di fare da schermo alle avanzate dei giallorossi.

Giorgi s.v.

all. Tesser voto 6: torna in Piemonte con un punticino in più e con la consapevolezza di aver frenato la speranza di una concorrente per la permanenza in A. Schiera perfettamente la squadra ma è discutibile la sostituzione di Meggiorini che, fin lì, era stato uno dei migliori dei suoi.