Livorno-Cagliari 1-1: le pagelle dei labronici

La formazione livornese costringe al pari il Cagliari. Buona la prova degli amaranto.

Bardi 6,5: tra i pali non sbaglia niente, è perfetto, ma non può passare inosservata l’uscita in ritardo su Ibarbo che per poco non costa il 2-1 degli isolani.
Ceccherini 6,5: sbaglia pochissimo, quasi niente. Sul voto pesa tantissimo la distrazione collettiva che porta al pari sardo, per il resto la solita prova concreta del prodotto del settore giovanile amaranto.
Emerson 7-: sempre attento, giganteggia nella difesa tenendo sotto scacco gli attaccanti avversari. Il voto non è pieno perché la distrazione che porta al goal ospite è troppo grande per passare inosservata. Pericoloso da fuori quando Nicola lo sposta a centrocampo.
Coda 6,5: sempre attento ed ordinato, concede pochissimo agli avversari. Sul goal è quello che ha meno responsabilità.
Schiattarella 6: si fa sentire soprattutto in fase difensiva, meno bravo del solito in fase offensiva. Riesce bene a contentenere le disce di Avelar.
Luci 7: solita prestazione cuore e grinta per il capitano amaranto. Ha il grosso merito di portare in vantaggio i suoi con il suo primo goal in A. A centrocampo ringhia su tutto recuperando buoni palloni e fermando le ripartenze cagliaritane.
Duncan 6: primo tempo di grande impatto, cala nella ripresa. Tanto lavoro sporco e buona lucidità palla al piede, mezzo passo indietro rispetto a Genova, ma sembra in crescita.
Mbaye 6: stesso discorso fatto per Schiattarella: ottima fase difensiva ma non riesce mai a puntare il fondo e crossare. Non male per il giovane senegalese che sembra in costante crescita. (75′ Lambrughi 6: entra bene in partita coprendo gli spazi, svolge il suo compito senza sbavature.)
Greco 6.5: quando ha palla tra i piedi è difficile soffiargliela, in tutta la partita perde un pallone pericoloso fortuna che il solito Emerson ha sbrogliato la situazione. Buona la sua prova. (83 Rinaudo 6: il suo ingresso serve per portare in avanti il mancino di Emerson. Come sempre nelle ultime uscite si fa trovare pronto e utile alla causa amaranto.)
Emeghara 5.5: corre tanto l’elvetico, ma non riesce mai a rendersi pericoloso per la retroguardia cagliaritana, Nicola lo sostituisce per rinforzare il centrocampo. (55′ Belingheri 5.5: non riesce a trovare la giusta posizione in campo, cosa abbastanza strana per lui che fa del senso tattico la sua arma principale. Riesce comunque a supportare Paulinho, anche se non riesce mai ad entrare in partita.)
Paulinho 6: lotta e fa a spallate su tutti i palloni, un buonissimo primo tempo, dove con i suo movimenti riesce a creare lo spazio per il vantaggio livornese. Nel secondo tempo è troppo isolato ma sa lui come farsi rispettare

Nicola voto 6,5: temeva il Cagliari molto più del Genoa ed è riusci a preparare la partita in maniera ottima. Sono già 4 i risultati utili consecutivi, ed il suo zampino è evidente. Quando si accorge che la squadra inizia ad accusare un po’ di stanchezza utilizza i cambi in maniera intelligente per portare a casa un punto importantissimo, l’arma in più del Livorno è lui.