Livorno, Di Carlo rassicura: “Partita importante, ma non decisiva”

Domenico Di Carlo, allenatore del Livorno, si è presentato in conferenza stampa pre-gara.

fonte: Дмитрий Неймырок - Wikipedia
fonte: Дмитрий Неймырок – Wikipedia

Alla vigilia del match contro il Bologna ecco cosa ha dichiarato il tecnico degli amaranto: “E’ una partita importante, sicuramente, ma non da dentro o fuori. E’ importante come lo saranno le prossime dieci che andremo a disputare oltre a questa. Occorre non mettere troppa pressione sui ragazzi ed essere consapevoli di dover fare ognuno il proprio dovere, per arrivare a salvarci all’ultima gionata. Il primo tempo di Genova dimostra che il Livorno, se gioca compatto e di squadra, può fare ottime cose, mentre se si allunga può succedere di tutto. In più devo dire che anche la fortuna non ci aiuta, ci sono stati degli episodi che non hanno girato assolutamente a nostro favore, come ad esempio i due goal su autorete. Noi dobbiamo cercare di fare sempre meno errori, anche se questi ci possono stare in certi momenti data la giovane età dei giocatori, ma credo che il primo tempo di Genova ed il secondo tempo contro il Verona abbiamo dimostrato che il Livorno può assolutamente giocarsela. In settimana abbiamo lavorato sulle nostre certezze ed ho detto ai ragazzi che domani mi piacerebbe vedere di non prendere goal. Capita che quando va via il punto di riferimento di una squadra tutto il gruppo si senta più responsabilizzato -dice parlando degli avversari-. Forse per noi era meglio affrontarli in casa loro perché sono una squadra che in trasferta sa chiudersi e fare bene, per questo dovremo avere pazienza, attaccare senza lasciare troppo alle loro ripartenze e ricordarsi che la partita dura novanta minuti. So che domani saranno allo stadio più di mille bambini e credo che questo sia bellissimo. E’ chiaro che in una situazione come la nostra tutti devono spingere affinché si ottenga il risultato, ma alla fine della gara porterà a casa i tre punti chi avrà messo in campo maggior voglia di vincere. I ragazzi devono andare in campo lucidi, senza pressioni e vogliosi di vincere. Se noi attacchiamo e lasciamo a loro le ripartenze possiamo correre dei pericoli. Per questo dovremo attaccare in modo intelligente e avere pazienza. Sarà una partita molto tattica, loro giocheranno su di noi e noi dovremo essere bravi a giocare su di loro. Siligardi si è unito al gruppo mercoledì. Abbiamo bisogno dell’apporto di tutti per portare a casa la posta in palio. Dobbiamo vivere una partita alla volta, avendo voglia di fare bene. L’importante è credere in quello che si fa ed io credo fermemente che i risultati arriveranno, così come credo che gli episodi, prima o poi, gireranno a nostro favore. Dovremo solo essere pronti a raccoglierli quando sarà il momento”.

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