Milan, accordo Barbara Berlusconi-Galliani: si va avanti per quattro stagioni

Il summit di Arcore, che avrebbe dovuto sancire la separazione dopo 27 anni di continuata collaborazione tra il Milan e Adriano Galliani, ha al contrario rinsaldato i rapporti tra le parti in causa.

Secondo quanto riportato da “la Gazzetta dello Sport”, le dichiarazioni rilasciate dall’ad alla stampa, in merito all’addio ai rossoneri, hanno lasciato spazio ad un clima più sereno, con il presidente Berlusconi che ha voluto riavvicinare le parti “dividendo” i compiti: a Galliani andrà la parte prettamente sportiva, mentre Barbara si occuperà del resto. Così mentre all’esterno continuano le dichiarazioni concilianti delle parti, Danilo Pellegrino (uomo di fiducia di Berlusconi e d.g di Fininvest) è già a lavoro per “ratificare” gli accordi presi.

 

Galliani avrà garantita l’esclusiva sulla parte sportiva e gli verrà garantita totale autonomia (ovviamente in sinergia con Barbara) per le prossime quattro stagioni: per il dimezzamento della propria area d’azione l’ad ha richiesto un aumento dei propri compensi, che lo porteranno a “spalmare” quanto gli è dovuto per i 27 anni di lavoro prestati a servizio del Milan. Si potrà così decidere se, al termine di questi quattro anni, continuare insieme o dividere le proprie strade. In maniera meno traumatica di quanto prospettato nella scorsa settimana.

 

PRADÈ E SOGLIANO – lo stesso Galliani, per dare veri e propri segnali di apertura verso la risoluzione della situazione, sembra sia già all’opera per individuare il nuovo direttore sportivo che andrà a prendere il posto di Ariedo Braida: si fanno i nomi (caldeggiati da Barbara Berlusconi) di Pradè e, soprattutto, di Sean Sogliano del Verona.