Novara: pronti per il Lecce. Parlano Caracciolo e Giaretta

Intervistato da “Tuttosport” parla Andrea Caracciolo, attaccante del Novara andato in goal contro l’Inter.

Fonte: Paolo Romagnoli - flickr.com

L’attaccante mette in risalto l’ultimo periodo positivo sopratutto dopo la vittoria 2-0 sul campo del Siena. Ora contro il Lecce serve una grande gara. Una delle partite più importanti della stagione per provare a rendere possibile il miracolo salvezza. Ecco le sue parole: “A nessuno di noi piace essere ultimi in classifica o essere snobbati dagli avversari, per questo nessuno di noi si tirerà indietro: vogliamo che sia chiaro che siamo vivi e che da qui in avanti vogliamo giocarcela con tutti. Domenica per noi è una partita importantissima, come lo sono tutte ormai“. Parole giustissime. 3 punti contro una diretta concorrente per la salvezza sarebbero essenziali per sperare in una salvezza ancora non ufficializzata dalla matematica.

 

Oltre l’attaccante della squadra piemontese parla anche il direttore sportivo Giaretta di questo momento positivo, frenando un po’ gli entusiasmi e riportando tutti alla concentrazione e al lavoro: “Siamo molto contenti perché nelle ultime due partite c’è stata una reazione. Dobbiamo proseguire su questa strada, poi alla fine tireremo le somme. E’ importante che il direttore stia vicino alla squadra, deve avere un rapporto con i calciatori e condividere la quotidianità con l’allenatore. Abbiamo tutti gli ingredienti per fare bene fino alla fine. Il progetto Novara andrà avanti a prescindere dai risultati perché abbiamo la fortuna di avere una proprietà lungimirante. Siamo un grande gruppo di dirigenti e collaboratori. In questo momento l’unico progetto a cui stiamo lavorando è quello riguardante la salvezza“. Poi qualche parola anche sul Attilio Tesser richiamato alla guida del Novara dopo sole 4 giornate dal suo esonero: “Ci auspichiamo che il mister resti con noi anche il prossimo anno, ha un contratto. Ora siamo tutti sotto esame, arriviamo a fine anno e poi si vedrà cosa fare. Mondonico è stato preso per dare una svolta e questa reazione da parte della squadra c’è stata. Il problema è che s’è appiattita troppo velocemente e quindi siamo tornati sulle nostre posizioni. Le decisioni prese, a mente fredda, posso dire però che sono servite. Ci siamo rimessi tutti in gioco e abbiamo dovuto fare delle scelte dolorose. Tra queste c’è stata anche quella riguardante il ds Pederzoli“. La carica non manca vediamo ora se arriveranno le conferme dai risultati.

 

Precedenti: tra le due squadre mancano i precedenti. L’unico è la gara di andata finita 1-1. 

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