Palermo-Cesena, Rino Foschi: “I rosa in casa vincono sempre, ma attenzione ai romagnoli”

Rino Foschi, romagnolo d’origine, ma con un pezzo di cuore legato alla città di Palermo, per via della straordinaria esperienza da direttore sportivo rosanero, parla della partita di sabato sera tra la squadra di Devis Mangia e quella di un ex allenatore proprio del Palermo, Daniele Arrigoni:

“Portai io Daniele al Palermo – esordisce Foschi intervistato dal Corriere di Romagna –  era la stagione 2002-2003, eravamo in Serie B, e credo che per lui fu una grande esperienza. Quello fu il mio primo anno a Palermo: Zamparini partì con Glerean, che fu esonerato alla prima giornata, e io portai Arrigoni, anche lui esonerato però un girone dopo”. L’attuale ds del Padova svela un retroscena sui vari cambi di panchina a Palermo: “Di allenatori, a Palermo, ne ho difesi parecchio. Arrigoni ho provato ad aiutarlo, perchè è un ragazzo che merita. Zamparini, qualche estate fa, voleva dargli un’opportunità anche in Serie A, poi non se ne fece nulla. Lui adesso è l’uomo giusto per il Cesena, perchè ci tiene veramente, più di chiunque altro, alla salvezza della squadra”. Sulla partita di sabato Foschi non dà nulla per scontato: “Il Palermo in casa vince sempre, il Cesena è una squadra uscita da una crisi che sembrava irriversibile. Sarà un bel match. Zamparini è molto contento di Mangia e dei giovani della squadra, anche se alcuni devono ancora ambientarsi.”