Pogba da urlo, la Juve travolge 4 a 0 l’Udinese

In una gara caratterizzata da diverse defezioni e dalla neve ci pensa Paul Pogba a trascinare con due perle la Juventus contro l’Udinese.

Nei bianconeri le assenze sono di quelle illustri, su tutte Andrea Pirlo e Claudio Marchisio, così Conte ridisegna un centrocampo composto dal baby francese, Vidal e Giaccherini, col cileno e Vucinic a stringere i denti. Anche Guidolin è costretto ad un assenza importante, con Di Natale inizialmente in panchina. Reduci da 4 punti nelle ultime due gare di campionato l’inizio dei bianconeri è rabbioso, tant’è che l’intera prima frazione di gioco è un monologo della squadra di Conte, con tanti errori però al momento della conclusione o del passaggio decisivo. La prima vera occasione capita sui piedi di Lichtsteiner, che dopo un cross di De Ceglie e un rinvio malconcio della difesa friulana si ritrova la palla sul destro, ma il suo tentativo di piazzare la palla si infrange sul muro bianconero, blu per l’occasione. Buffon è a larghi tratti spettatore non pagante, col solo Muriel tenuto a vista dalla difesa bianconera, quando la squadra di Conte attacca invece dà sempre l’impressione di poter far male a Padelli, con Giovinco e Giaccherini che spesso e volentieri creano la superiorità numerica, e proprio il piccolo centrocampista bianconero crea la più nitida occasione da gol, ma il suo sinistro dopo una discesa palla al piede è respinto con i piedi da Padelli. Fioccano occasioni, è il caso di dirlo, e quando anche Giovinco dopo una discesa in velocità si infrange contro la difesa avversaria, col successivo tiro di Vidal ad impegnare severamente Padelli, la sensazione è che la palla non ne voglia sapere di entrare. Sul finire di un primo tempo dominato in un lungo e in largo dalla squadra di Conte ci pensa così Pogba a mettere le cose nella direzione giusta, raccogliendo un tiro respinto dalla difesa e scaricando un destro al fulmicotone dalla distanza di 31 metri che lascia secco Padelli e si insacca sotto la traversa al 41′. I bianconeri di casa, trovato il vantaggio, si presentano nel secondo tempo con Matri al posto di Giovinco, 5′ minuti più tardi anche Guidolin decide che è il momento di lanciare nella sfida Totò Di Natale. L’ingresso del proprio capitano scuote i friulani, che intorno al 15′ avrebbero una buona occasione con Muriel, il destro volante del colombiano è però ampiamente fuori dallo specchio. Altra porta, altra azione, un minuto dopo è Vidal che cincischia troppo con la palla per concludere sul sinistro ed essere murato dalla difesa ospite, ma un giro di lancette dopo è ancora Pogba, di nuovo con un tiro da fuori, dopo essersi liberato della marcatura avversaria, a disegnare una traiettoria imprendibile per l’incolpevole Padelli e siglare il 2 a 0 che fa impazzire di gioia lo Juventus Stadium. L’Udinese, che già poco si era vista, a questo punto molla, e alla mezz’ora è Vucinic a firmare il  3 a 0 su azione da corner. L’unico a provarci nei friulani è Di Natale, ma il suo tiro termina alto di poco, mentre dall’altra parte tra un errore e una giocata di fino Vucinic fa il bello e il cattivo tempo servendo dalla trequarti un assist al bacio per Matri che solo davanti a Padelli trasforma nel 4 a 0 finale. I bianconeri così, nonostante le defezioni, tornano alla vittoria dopo due gare e lo fanno in modo travolgente tornando a +5 sulla Lazio, grazie a due perle dalla distanza di Paul Pogba, che sale così a 4 reti in campionato, un bel segnale per un campionato troppo spesso criticato nel non credere nei giovani e che invece proprio col francese, strappato a 0 a Ferguson, dà questa volta una lezione alla Premier.