Rimonta Chievo e primi punti in campionato: battuta l’Udinese 2-1

Chievo e Udinese, per questo sabato della quarta giornata di Serie A, anticipano la loro sfida alle 18. Molte le novità nelle due squadre in campo al Bentegodi: per i clivensi Pellissier vince il ballottaggio con Thereau e scendono in campo anche Bernardini e Estigarribia; nei bianconeri Di Natale trova la panchina e in tandem con Muriel c’è Maicosuel, mentre trovano un posto in campo Lazzari e Bubnjic.

 

Ci vogliono solo 50 secondi per vedere un goal: Cesar controlla malissimo dietro sulla pressione di Muriel, il suo campanile non viene cotrollato da Bernardini e Maicosuel intercetta il pallone, il brasiliano ne approfitta per scartare Puggioni e appoggiare la palla in rete. I gialloblu reagiscono e trovano al 4′ un buon tiro da fuori con Radovanovic, messo in angolo da Kelava. Al 11′ calcio d’angolo per il Chievo, Bernardini lasciato solo stacca di testa ma non trova la porta. Ma è solo il preludio al goal del pareggio: sulla ripartenza clivense successiva, Frey trova il varco per lanciare in avanti Pellissier, che con un diagonale preciso mette la palla in rete sul secondo palo. I padroni di casa insistono e per poco non trovano la rete, prima con Paloschi da posizione ravvicinata e poi con Sestu dal limite dell’area, ma Kelava si supera in tutte e due le occasioni impedendo ai suoi di andare sotto. Sul conseguente tiro dalla bandierina Rigoni prova di testa, ma la palla finisce di poco a lato. Si rivede l’Udinese al 21′, con una conclusione di Lazzari che attraversa tutta l’area, ma il tocco di Cesar regala l’angolo ai friulani (senza successo). Al 27′ ammonizione per Basta, che ferma Dramé con una spinta vistosa. Tre minuti dopo giallo anche per Danilo, che sulla sua trequarti ferma in tackle duro Pellissier. Tiro al volo al 33′ di Estigarribia dal limite dell’area: bella la girata, ma la palla va sopra la traversa. Ammonito Cesar, che a gioco fermo ne dice quattro a muso troppo duro contro Muriel. Grande occasione al 36′ per Pellissier, che va a cercare di testa il cross di Radovanovic, ma l’uscita a vuoto di Kelava gli fa impattare il pallone con la spalla e il suo tocco di corpo finisce fuori dall’altro lato della porta. Al 39′ arriva il vantaggio del Chievo: Allan perde palla a metà campo, la quale viene girata  Rigoni, che dal limite dell’area fa partire un destro alzato da una deviazione di Danilo e che finisce in rete. Ammonizione per Estigarribia dopo un suo intervento duro a metà campo. Nel primo dei due minuti di recupero si riaffacciano i bianconeri in avanti, con un destro dal limite di Muriel finito di poco a lato. Finisce qui la prima metà di gara.
Chievo meritatamente in vantaggio: dopo essere andati sotto subito di una rete, gli uomini di Sannino hanno spinto come dei forsennati, trovando due reti che hanno permesso di ribaltare il risultato. L’Udinese ha sofferto troppo il pressing dei clivensi, che hanno offuscato ogni idea di gioco dei friulani. Prima del fischio dell’arbitro Guidolin ha mandato Di Natale a fare riscaldamento.

 

La seconda metà di gara si apre con il napoletano che entra in campo al posto di Lazzari, andando a formare così un tridente offensivo. E’ proprio di Di Natale la prima conclusione al 5′ del secondo tempo, con un diagonale fermato da Puggioni. Sull’altro versante del campo ci prova Pellissier con un tiro da fuoro, ma la palla va alle stelle. Intervento duro dell’attaccante gialloblu al 11′, che gli costa un cartellino giallo. Bella combinazione tra Di Natale e Muriel al 12′, con la conclusione dell’ex Empoli deviata dalla difesa clivense sui piedi di Gabriel Silva, ma il suo tiro finisce abbondantemente a lato. Secondo cambio nell’Udinese: Badu viene richiamato in panchina, al suo posto Pereyra. Gabriel Silva entra un pò troppo aggressivamente sulla ripartenza di Sestu e guadagna un cartellino giallo. Dramé prova il tiro da fuori al 25′, con la palla molto lontana dalla porta. Vicinissimi i friulani al pareggio con Basta, che al 27′ riceve palla sul limite destro dell’area, il suo tiro centra la traversa e schizza fuori. Ammonizione per Sestu, che restituisce il favore a Gabriel Silva trattenendolo a sua volta. Spinge l’Udinese, con Heurtaux che di testa manda di poco alto un cross di Pereyra. Prima sostituzione per il Chievo: esce Sestu, entra Hetemaj. Al 29′ buona palla per Di Natale, servito da Maicosuel con un filtrante, ma l’attaccante bianconero non controlla al meglio e la palla scivola sul fondo. In questi ultimi minuti grande forcing offensivo per l’Udinese, e Guidolin decide di giocarsi la carta Zielinski, entrato al posto di Bubnjic. Al 38′ carambola in area del Chievo tra i difensori, e per poco Di Natale non ne approfitta per trovare il pareggio. Insistono i bianconeri e tre minuti dopo Maicosuel cerca la conclusione dalla distanza, ma con poca fortuna. Cambio per il Chievo: standing ovation per Pellissier, che lascia il posto in campo a Thereau. Due minuti dopo anche Paloschi esce, lasciando il posto a Bentivoglio, di nuovo in campo dopo un anno di squalifica. Nel terzo dei quattro minuti di recupero grande palla per Di Natale messo da solo davanti a Puggioni, ma l’azione viene fermata per fuorigioco. A pochi secondi dalla fine giallo a Frey per un brutto intervento sulla propria trequarti. Sulla conseguente punizione l’Udinese non trova un varco vincente e l’arbitro fa finire qui la partita.

 

Primi tre punti guadagnati per il Chievo in campionato, arrivati al termine di una gara che li ha visti subito sotto nel risultato, ma dominanti in campo, sia in fase offensiva sia in quella difensiva. Sannino fa bene a far partire Pellissier titolare: il valdostano realizza la splendida rete del pareggio, si rende pericoloso in avanti, ma soprattutto fa un gran lavoro di contenimento difensivo.
Quella di oggi era un’Udinese spenta e senza idee: dopo la rete iniziale non c’è stata una buona trama di gioco. Nel secondo tempo con Di Natale in avanti c’è più velocità e idee, ma i padroni di casa disinnescano ogni tentativo dei friulani.

 

IL TABELLINO
CHIEVO 2-1 UDINESE
Chievo (4-4-2): Puggioni, Frey, Bernardini, Cesar, Dramé; Sestu (75′ Hetemaj), Radovanovic, Rigoni, Estigarribia; Pellissier (88′ Thereau), Paloschi (90′ Bentivoglio). A disp. Squizzi, Silvestri, Dos Santos, Lazarevic, Calello, Pamic, Improta, Sardo, Ardemagni. All. Sannino
Udinese (3-5-1-1): Kelava; Danilo, Bubnjic (80′ Zielinski), Heurtaux; Basta, Allan, Badu (64′ Pereyra), Lazzari (46′ Di Natale), Gabriel Silva; Maicosuel; Muriel. A disp. Benussi, Naldo, Ranegie, Mlinar, Nico Lopez, Jadson, Douglas, Widmer, Fernandes. All. Guidolin
Marcatori: 13′ Pellissier, 40′ Rigoni (C); 1′ Maicosuel (U)
Ammoniti: Cesar, Estigarribia, Pellissier, Sestu, Frey (C); Basta, Danilo, G. Silva (U)
Arbitro: Tommasi