Roma, Garcia dice addio allo scudetto: “Ormai il distacco è tanto, meglio guardare al 2° posto”

Rudi Garcia, dopo la sconfitta subita al San Paolo stasera contro il Napoli, ha commentato la prestazione dei suoi ai microfoni di Sky Sport, spiegando le scelte tattiche e analizzando i problemi della Roma:

“Abbiamo deciso di giocare in contropiede sfruttando la velocità di Bastos, Florenzi e Gervinho, per questo ho messo Destro in panchina. Non considero la sconfitta un problema, abbiamo giocato bene, dovessimo giocare così anche le prossime partite le vinceremo di sicuro. Sono arrivate delle occasioni per fare goal grazie alla velocità che abbiamo avuto, ma non le abbiamo concretizzate. Abbiamo perso un po’ di cattiveria davanti. Per segnare occorre anche un po’ di fortuna, che non abbiamo avuto. Avevamo tanta velocità, ci è mancato il gol ma abbiamo giocato con personalità e maturità. Il calcio però è così, il risultato non è sempre giusto. E’ stata bella l’azione del goal del Napoli, ma Maicon non doveva essere in quella posizione. Lo Scudetto è ancora matematicamente possibile, ma ormai il distacco è tanto. Noi dobbiamo andare avanti e restare concentrati per il secondo posto“.

Poi Garcia si è soffermato sulla questione infermeria, in particolare su Strootman e Totti: “Sono preoccupato per Kevin, spero di non perderlo, ma il ginocchio è gonfio. Vedremo nelle prossime ore per capire meglio la situazione. Totti lavorerà con noi tutta settimana e potrebbe tornare disponibile contro l’Udinese”.