Sassuolo-Milan 4-3, le pagelle degli emiliani: Berardi stellare, Pegolo distratto
Il Sassuolo che non ti aspetti ribalta una partita che sembrava già segnata ancora prima di scendere in campo facendo suoi i tre punti in palio.
La gara, che sembrava nettamente a favore degli ospiti, forti della fantastica partenza che li aveva portati sul doppio vantaggio, cambia radicalmente dal quarto d’ora del primo tempo quando il Milan è praticamente svanito lasciando ai padroni di casa il controllo del campo e soccombendo di fronte ad un super Berardi, autore di ben quattro reti.
Sugli scudi per la squadra di Eusebio Di Francesco non può che andare la sua stellina più brillante, Domenico Berardi, che ancora una volta colpisce una vittima illustre mettendo a segno in questa occasione un fantastico poker il quale non potrà non far gongolare chi su di lui ha puntato già da tempo e aumenta le sue chance di una convocazione nella Nazionale maggiore.
Pegolo, voto 5 – Impotente nell’occasione delle prime due reti rossonere, si fa colpevolemente sorprendere dal diagonale da fuori di Montolivo.
Antei, voto 6 – Tiene botta a Balotelli, lasciando solo qualche sbavatura in fase di copertura.
Ariaudo, voto 6 – Un esordio in crescendo con la maglia neroverde per il giovane difensore.
Magnanelli, voto 6 – Il capitano di cento battaglie dà tutto quello che ha per essere d’aiuto alla causa.
Gazzola, voto 6.5 – Insieme a Berardi crea un grande asse sulla fascia. Si propone con buona continuità e allo stesso tempo è sempre attento in difesa.
Kurtic, voto 6.5 – Mantiene alto il livello del pressing della squadra di casa, inoltre da suoi piedi nascono le verticalizzazioni più pericolose. (dal 86’ Marzorati, sv).
Chibsah, voto 6 – Tanta grinta e quantità per il centrocampista ghanese che recupera un’infinità di palloni.
Longhi, voto 6.5 – Qualche imprecisione di troppo vicino all’area, tuttavia, con le sue chiusure aiuta la difesa emiliana nei momenti di peggior pericolo.
Berardi, voto 9 – Ci mette tutto il talento e la voglia che ha; il sontuoso poker che mette a segno ne è la prova migliore. (dal 78’ Schelotto, voto 6 – Un buon quarto d’ora per il galgo).
Zaza, voto 6.5 – La difesa rossonera soffre il suo movimento costante e lui riesce così ad aprire spazi interessanti per i suoi compagni. (dal 83’ Floro Flores, sv)
Ziegler, voto 6.5 – Rientra nell’undici titolare dopo molto tempo ma non sembra soffrire alcuna emozione svolgendo al meglio il ruolo da falsa ala.
